Gli haters della neve e lo sfogo dei sindaci
Dopo 36 ore di emergenza neve e gelo, i sindaci del bolognese perdono la pazienza, messi sotto pressione e presi di mira (soprattutto sui social) dalle lamentele di varia natura di alcuni loro concittadini.
«Vi invito a chiudere il tablet — scrive su Facebook Claudio Broglia, sindaco di Crevalcore, rivolgendosi agli “haters della neve” —, imbracciare il palozzo e fare rotta nel vostro cortile. E vista la vostra spiccata attitudine civica, magari anche un po’ sulla strada pubblica». Poi, terminato lo sfogo, aggiunge: «Scusate, ma quando ci vuole ci vuole. Siamo rimasti svegli tutta notte, le squadre lavorano e puliscono le strade senza sosta. Poi arrivano i leoni da tastiera a criticare?».
Dello stesso tenore le frasi che arrivano dall’altro versante della pianura dal sindaco di Molinella, Dario Mantovani, che rivendica la decisione di tenere aperte le scuole ieri, sottolineando che le presenze in classe sono «attorno al 50%, con le punte più alte al nido e alle medie». Quindi, sottolinea, «stiamo parlando di centinaia di famiglie che oggi si sono potute recare al lavoro grazie al fatto che i servizi, pur con tutti gli acciacchi e i problemi legati alla neve, sono stati erogati. Gli enti pubblici questo fanno: erogano servizi. Quando non li erogano non fanno il loro mestiere». Il vicino sindaco di Budrio, Maurizio Mazzanti, si sfoga allo stesso modo: «Penso alla scarsa sopportazione delle persone», scrive su Facebook, pubblicando una foto della piazza principale del paese con la «scandalosa quantità di neve a terra (circa 4 centimetri) e la grande difficoltà per uscire con le auto dal parcheggio — ironizza —. Oltre alla patente per guidare ci vorrebbe quella per scrivere su Facebook».
Chiude il cerchio Stefano Sermenghi, Castenaso. «Il fatto che ognuno possa esprimersi attraverso i social è una grande conquista, ma non sempre quello che viene espresso merita questa conquista. Castenaso è stata criticata per motivi politici sulla gestione della emergenza neve o perché il sindaco non è andato a spalare. Ma avete mai visto Marchionne stringere i bulloni della Panda o della nuova 812?».