Storie, colori, creatività È la Fiera del libro per ragazzi Badante derubò due anziane Presa in Polonia
«La via Zamboni» per bambini, la residenza di Fanny Millard in Salaborsa e l’antica Cina a Palazzo d’Accursio. In occasione dell’expo (dal 26 al 29 marzo) già da domani in città 38 mostre, più di 160 appuntamenti (di cui 60 per le scuole) in 64 diversi lu
Le illustrazioni della Cina di oggi e di ieri; i colori di Riddell, Ruzzier Millard e tanti altri; i libri-oggetto fatti di tessuto e ricami e la via Zamboni regno dei bambini. Gli autori, ancora, che incontrano i piccoli lettori nelle librerie. In occasione della Fiera del libro per ragazzi, forte di 1390 espositori (110 in più rispetto al 2017) in città da domani 160 appuntamenti (di cui 60 con le scuole), 38 mostre in 64 luoghi diversi.
Pesci palla in bicicletta, eleganti scimmioni e l’eroina Agata Gotici in un mondo stregato: i ritratti del maestro inglese Chris Riddell, edito in Italia da Il Castoro, trasformeranno in una «portrait gallery» le vecchie bacheche per le affissioni di Strada Maggiore e via Ugo Bassi. Salaborsa, invece diventerà per la prima volta luogo di residenza di un’artista, Fanny Millard che trasformerà gli spazi con le sue installazioni ricavate da librioggetto. In diversi luoghi, osterie o gallerie d’arte, si esploreranno, ancora, le diverse produzioni nazionali. Lortica, per esempio, «animerà» i suoi tavoli con l’illustrazione cilena contemporanea, mentre alla Galleria Stefano Forni Antonio Faeti allestisce una selezione sulla praticamente sconosciuta poetica russa.
Questi sono solo alcuni esempi dei 160 appuntamenti presenti nel cartellone «Boom! Crescere nei libri» che il Comune insieme alle istituzioni culturali pubbliche e private cittadine — dal Mambo, alle librerie e altri spazi — organizza in occasione della Fiera del libro per ragazzi prevista dal 26 al 29 marzo. Il luoghi coinvolti sono 64 e gli appuntamenti per le famiglie e con le scuole (questi sono 60) iniziamo già domani con una serie di laboratori. Le mostre, visitabili ben oltre il periodo della fiera sono 38, cui si aggiungono due progetti speciali e un nutrito focus sulla Cina, paese ospite della Fiera. Tra i padiglioni, riservati ai professionisti, 1390 espositori e autori svilupperanno progetti tra più di 70 paesi.
«Bologna diventa la capitale mondiale dell’attenzione al libro e all’infanzia», commenta Daniele Donati, il presidente dell’Istituzione Biblioteche. E illustra i due progetti speciali. Uno è, appunto, la presenza di Millard in Salaborsa che terminerà martedì con un laboratorio e un momento musicale. «L’altro è la traduzione del format “La via Zamboni” per bambini e le scuole che coinvolge tutte le realtà della zona». Per l’occasione tre grandi illustratori — Sergio Ruzzier, Kitty Crowther e Massimiliano Tappari (protagonisti anche di altri vari appuntamenti)— daranno una nuova lettura attraverso laboratori artistici di luoghi come la Pinacoteca o Palazzo Poggi. Un omaggio alla piccola e delicata quotidianità disegnata da Oxenbury è anche previsto alla Fondazione Gualandi.
Sintomo che Bologna è al centro del mondo per la letteratura per ragazzi è la presenza della casa editrice francese Les trois ourses, specializzata in libri d’artista, che viene sotto le Due Torri a festeggiare i suoi 30 anni. Lo fa con una serie di performance e incontri per esplorare la musicalità dei libri. Ci sono, per esempio, una performance per piano giocattolo e libro nella sala del Teatro Anatomico all’Archiginnasio o un concerto di libri al San Leonardo. La musica, ancora, è protagonista a San Colombano dove Genus Bononiae ha allestito una mostra di libri di musica per bambini e di immagini di bambini al pianoforte. Il cinema la fa invece da padrone nella mostra organizzata dalla Fiera e la cooperativa Giannino Stoppani in Cineteca con 100 libri internazionali per piccoli e grandicelli che trattano l’argomento. Il libri, però, possono anche essere fatti di stoffa o essere capolavori di cartotecnica o i libriesperimento di Mauro Bellei : lo rivela il percorso di incontri che va da Zoo all’Opificio Golinelli.
La Cina, infine, dalla Fiera «trasloca» nelle librerie i suoi principali scrittori contemporanei, Cao Wenxuan, Han Yuhai e Yu Hong, ma ci mostra anche le immagini dell’antica arte dell’illustrazione alla sala d’Ercole a Palazzo d’Accursio. E il futuro si intravvede all’Accademia di Belle Arti, dove gli studenti cinesi espongono i loro lavori. Sarà anche per questa capacità di diffusione capillare nella città ospitante che la Fiera si è appena aggiudicata il premio americano The Carle Honors nella categoria «Bridge», in realtà, ci spiega la manager Elena Pasoli «per la capacità di diffusione del libro nel mondo». Capacità cui di sicuro concorrono il Premio Strega ragazze e ragazzi e i tanti prestigiosi premi internazionali di cui la Fiera è è partner o vetrina.