Caos Cosmoprof, Merola convoca tutti
Dopo i disagi con il traffico in tilt il sindaco chiama Fiera, Marconi, taxi e Tper
Le lunghe file alla ricerca di un taxi devono vedersi sempre meno quando la città ospita grandi eventi. Mai più quello che è successo durante i giorni del Cosmoprof. Come fare, non è facile. Il sindaco Virginio Merola però vuole far sedere tutti gli attori in causa attorno a un tavolo per trovare assieme una soluzione. Appuntamento fissato per venerdì in Comune, un invito rivolto a chi genera i maggiori spostamenti in città e chi si occupa di smistarli.
Le lunghe file alla disperata ricerca di un taxi davanti alla stazione centrale o in piazza della Costituzione, dall’ingresso principale della fiera, devono vedersi sempre meno quando la città ospita grandi eventi. Mai più quello che è successo durante i giorni del Cosmoprof, per intenderci. Come fare, non è facile, nessuno pare al momento avere in tasca la ricetta giusta. Il sindaco Virginio Merola però vuole fare sedere tutti gli attori in causa attorno a un tavolo con l’obiettivo di trovare assieme una soluzione. Appuntamento fissato per venerdì in Comune, un invito rivolto a chi genera i maggiori spostamenti in città (BolognaFiere ed Aeroporto Marconi) e chi si occupa di smistarli (tassisti — Cotabo e Cat — e Tper).
La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale a inizio settimana dopo il weekend nero dei trasporti che ha avuto come vittima il salone della bellezza. Non che nelle passate edizioni del Cosmoprof fosse andata meglio, ma questa volta si è superato il limite anche per il primo cittadino, che ha subito parlato di «sofferenze» per via di «taxi introvabili» e della necessità di arrivare in occasione di questi grandi eventi ad un «traffico più fluido». A dire il vero Merola ha toccato anche l’annoso nervo scoperto che puntualmente viene a galla in questi casi, e cioè l’aumento delle licenze, un punto sul quale l’opposizione dei tassisti è sempre stata irremovibile. Si parlerà pure di questo venerdì, ma l’incontro vuole più che altro trovare una soluzione immediata. Anche perché da lunedì 26 a giovedì 29 via Michelino ospiterà la Fiera del libro per ragazzi, che non ha gli stessi numeri del Cosmoprof, ma di certo richiama in città un importante numero di visitatori. Meglio quindi provare a correre ai ripari per non fare filotto. Quello che Merola e l’assessore alla Mobilità Irene Priolo metteranno sul piatto riguarderà soprattutto i lavori stradali: cioè impegnarsi sin da subito a intralciare il meno possibile il percorso di taxi e auto blu con i piccoli cantieri tutt’oggi ben visibili per la città, anche per via delle strade malmesse dopo le nevicate di marzo. Questo non vuol dire che scompariranno dal giorno alla notte, ma ci sarà una cabina di regia (in realtà già al lavoro) impegnata a calibrare in maniera più sensibile questi lavori con i percorsi più gettonati in occasione dei grandi eventi. Verrà anche confermata la linea 35 che passa dalla fiera prolungata fino alle ore 20. E poi ci si aspetta tanto, magari non nell’immediato, dal car sharing, che porterà in circolazione nuove auto in città.
«Bologna, proprio perché sta vivendo un momento particolarmente importante del suo sviluppo, deve fornire un servizio all’altezza», aveva detto nei giorni scorsi il sindaco. All’appuntamento di dopodomani si ritroverà dei tassisti sicuramente sul piede di guerra, anche perché lui stesso ha preferito subito prende di petto il problema parlando di «un servizio decisamente insufficiente, in particolare in alcune fasce orarie». Ma la scelta di non parlare a distanza, e di creare subito una task force, va proprio nella direzione di calmare le acque e provare a trovare una formula condivisa che possa portare beneficio a tutti. Perché, seppure l’amministrazione comunale avrà le sue richieste da girare ai diretti interessati, vuole comunque portare a casa il maggior numero di idee e proposte. Possibilmente nuove, e magari anche un po’ originali.
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