Banderas e Baldwin nel film sulla casa del Toro Cento ospiterà i provini degli aspiranti attori
Ad aprile cominciano le riprese del film sulla casa automobilistica di Sant’Agata Nei panni di Ferruccio reciterà Banderas, Alec Baldwin sarà Enzo Ferrari. A Cento i provini
La storia di Ferruccio Lamborghini diventa un film. Ad aprile inizieranno tra Cento e Roma le prime riprese di Lamborghini-The Legend (il titolo è ancora provvisorio), ispirato direttamente dal libro del figlio Tonino, l’unica biografia ufficiale del padre.
Dietro la macchina da presa ci sarà Bobby Moresco, premio Oscar per la sceneggiatura di Crash, che ha preso il posto del regista originario, Michael Radford,dopo la sua decisione di chiamarsi fuori dal progetto. Il film in cantiere è un biopic, per cui al momento si cercano ancora comparse tra i 20 e i 70 anni: uomini e donne, pronti a recitare accanto ad Antonio Banderas, che interpreterà Ferruccio, e ad Alec Baldwin, che vestirà i panni del suo amico-nemico Enzo Ferrari. I prossimi casting (25-26 marzo) sono in programma a Cento, dove nel 1948 nacque la Lamborghini Trattori, dalle 10 alle 18, al Circolo Anspi Corporeno in Strada Statale 36. Ad organizzare tutti gli aspetti logistici ci sarà, come con qualsiasi produzione che tocca la nostra regione, l’Emilia Romagna Film Commission. La produzione, seguita da Ambi Pictures, tiene a precisare però che la pellicola, essendo ambientata negli anni Quaranta, non potrà accettare candidati con «meches, extension, labbra rifatte, sopracciglia depilate, capelli rasati, piercing, tatuaggi visibili». Il lungometraggio parte proprio da dove si terranno le selezioni per le comparse, dalle origini di Ferruccio, classe 1916, e dalla tenacia con cui costruì dal nulla un’azienda destinata a fare la storia. Fino ad arrivare a raccontare anche una rivalità, mai malsana, vissuta accanto a Enzo Ferrari. Secondo quanto raccontato da alcuni suoi collaboratori, fu proprio il desiderio di poter guidare un’auto sportiva diversa a settimana, e l’incontro con il fondatore della scuderia del Cavallino, ad aver cambiato la sua vita.
Si narra infatti che Ferruccio, che allora aveva già fondato la sua fabbrica di trattori, ruppe la frizione di una delle sue due Ferrari durante una corsa. Così decise di portarla a Maranello per farla sistemare, dove scoprì, una volta smontata, che il meccanismo al suo interno era simile a quello utilizzato dai suoi trattori. Fu una fulminazione, che lo portò poi negli anni Sessanta a fabbricare quella che per lui sarebbe diventata la miglior automobile sportiva di sempre. In molti pensarono che fosse impazzito e che da questa impresa stravagante non sarebbe derivato alcun profitto, ma la storia gli diede ragione. Iniziarono presto una serie di discussioni, sempre più accese, con Enzo Ferrari, il quale più volte accusò Ferruccio, senza dargliela mai vinta, di non saper guidare le sue macchine, ma solo i trattori.
Si mise a lavorare al progetto alla fine del 1962 e già nel maggio del 1963 costituiva la sua società «Automobili Ferruccio Lamborghini», acquistando un grande terreno a Sant’Agata Bolognese. Come debutto ufficiale Ferruccio scelse il salone dell’Auto di Torino e in questa occasione volle presentare la sua prima creazione: la 350 GTV, con i suoi 12 cilindri.
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Frank Sinatra
Chi vuole sembrare qualcuno compra una Ferrari, chi è qualcuno una Lamborghini
”
Enzo Ferrari
Ferruccio Lamborghini, tu pensa a costruire trattori e lascia fare a me le auto sportive