È il D-day della bomba Via al piano
Èarrivato il giorno della maxi evacuazione per il ritrovamento di un ordigno bellico tra via Zanardi e via Bovi Campeggi: questa mattina dalle 9 inizieranno le operazioni per disinnescare la bomba, che riguarderanno 48 strade dei quartieri Navile e Porto-Saragozza. In totale saranno 9.401 i residenti costretti a lasciare la propria abitazione (a partire dalle 8,15) per qualche ora e a essere accolti in uno dei sei centri d’accoglienza previsti dal Comune. Al Navile i centri sociali Casa Gialla, Montanari e Katia Bertasi, mentre al PortoSaragozza saranno la chiesa di Santa Maria delle Grazie, la casa di riposo Piccole sorelle dei poveri e le aule universitarie del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione di via Azzo Gardino: il Katia Bertasi e il Montanari hanno organizzato degli eventi per intrattenere gli ospiti, come musica dal vivo e film sulla Bolognina. A causa delle operazioni oggi il Museo Mambo rimarrà chiuso e anche la caserma Smiraglia della polizia dovrà essere evacuata. Modifiche ai trasporti riguarderanno aerei, treni, bus e traffico automobilistico (tutte le informazioni sono reperibili sul sito del Comune, Tper, Rfi e del Marconi). Per combattere gli sciacalli sarà messo in campo anche un elicottero che sorvolerà le zone interessate. Nella macchina organizzativa sono stati inseriti anche due presidi sanitari: uno in via Bertocchi 12 e l’altro in via Calvi 5. L’ordigno sarà dispolettato sul posto e poi trasferito in una cava a Pianoro per il brillamento.