Il destino dell’ex Samp Aics e Planimetrie: «Salviamo l’urban park»
«Confidiamo di poter trovare un accordo con Unipol per rimanere ancora un po’ di tempo nell’ex fabbrica ora chiamata Oz. Il dialogo è stato avviato anche dal Comune, fra una decina di giorni sapremo qualcosa di più». È fiducioso Serafino D’Onofrio, presidente di Aics, associazione che con la Eden gestisce da quattro anni il grande Urban Park di via Stalingrado 59 che però un mese fa è stato acquistato a un’asta giudiziaria da Midi srl, partecipata di Unipol, che si occupa di sviluppi immobiliari. Il gruppo assicurativo per ora non si esprime sul futuro di Oz. L’obbiettivo di Comune e associazioni è di scongiurare lo sfratto del 18 maggio, far proseguire le attività ancora per diversi mesi e poi vedere cosa fare.
Intanto oggi e domani all’ex Samp., sottratta al degrado e agli usi illegali 6 anni fa dall’associazione Planimetrie culturali, specializzata in rigenerazione di spazi in disuso e gestione temporanea, che nel 2014 è passata a Eden, si svolgerà la quinta edizione dell’«Eden Protptype 5.0», manifestazione internazionale di discipline sportive urbane, come lo skateboard, disciplina olimpica con la campionessa nazionale Asia Lanzi, potenziale olimpionica, nata proprio negli immensi spazi di Oz che ospitano anche altre attività di carattere sociale, la crew di writer Blq e il museo di Flipper. Luogo di forte socialità, frequentato da giovani e giovanissimi e assai apprezzata anche dalle famiglie: i campi estivi allestiti a prezzi calmierati hanno da sempre molto successo. «Organizzeremo anche quest’anno», dicono le associazioni coinvolte. «Il percorso avviato nel 2012 si è concluso felicemente», dice Werther Albertazzi di Planimetrie, «la vendita del bene è un risultato positivo, dopodiché se l’esperienza che ha proseguito con successo riuscirà a rimanere lì per altro tempo o per sempre è solo un’appendice naturale di un percorso virtuoso di rigenerazione di un’area in forte stato di degrado. Operazioni più che mai necessarie in città».