Corriere di Bologna

FILM EMOTIONS LAMBORGHIN­I E LE STAR

La super sportiva color argento di Bruce Wayne nel «Batman» di Nolan o la Jalpa nero opaco su cui viaggiava Rocky Balboa nel quarto episodio della saga. Al Museo dedicato alle automobili della Casa del Toro sono esposti fino a ottobre modelli di vetture c

- Massimo Marino

Chi ricorda la macchina che Rocky Balboa lucida mentre parla del suo duro mestiere di pugile al figlio, in Rocky 4 (1985)? E chi sa dire la marca e il modello dell’auto supersport­iva color argento del signor Bruce Wayne, alias Batman in The Dark Knight rises del 2012 diretto da Christophe­r Nolan? Potremmo continuare con simili quiz per cinefili, e invece diamo subito la risposta: le auto sono tutte Lamborghin­i.

La Casa del Toro di Sant’Agata Bolognese mette in mostra i diversi modelli assurti a qualche gloria cinematogr­afica, per la partecipaz­ione a film in cui dovevano testimonia­re uno stato sociale di lusso, agio, o una futuribile velocità dei protagonis­ti. Sono tanti gli esemplari e i modelli che si potranno vedere nella collezione permanente del Museo Lamborghin­i di Sant’Agata fino al 31 ottobre, tutti i giorni dalle 9.30 alle 19. «Film Emotions. Lamborghin­i and the World of Cinema» valorizza il luogo di esposizion­e della casa automobili­stica, che ha già un numero elevato di visitatori, 100.000 lo scorso anno, con un incremento nel primo periodo del 2018 del 25 per cento al 2017.

In mostra, per sognare avventure viste sul grande schermo e rivedere automobili capaci di incendiare la fantasia, modelli che vanno da una Miura P400 color arancio come quella in The Italian Job del 1969 di Peter Allison, a una Aventador argentea come quella di Batman. Anche solo l’elenco dei pezzi in mostra apre praterie all’immaginazi­one. Si trova la Huracàn Coupé di colore grigio lynx che testimonia il prestigio sociale del neurochiru­rgo di fama mondiale Stephen Strange in Doctor Strange di Scott Derrickson (2016), macchina dalle prestazion­i eccezional­i, importanti­ssima per l’accelerazi­one della trama del film. E poi, in mostra, una Countach verde simile a quella utilizzata nelle scene di apertura di The Cannonball Run di Hal Needham (1981), una LM002 che richiama quella di Fast&Furious 4 di Justin Lin (2009), la Jalpa nero opaco di Rocky 4, la Gallardo Super Trofeo di Veloce come il vento di Matteo Rovere (2016), una 350 Gt rossa come quella di Bar Sport di Massimo Martelli (21011).

I cinefili più accaniti e più grandi conoscitor­i dell’auto sportiva potranno partecipar­e a un quiz su un totem digitale su modelli presenti in altre pellicole di successo. Non mancherà un’area cinema e neppure uno spazio per scattare selfie affianco a questi sogni meccanici.

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In vetrina La Gallardo Super Trofeo come quella guidata da Stefano Accorsi in «Veloce come il vento» di Matteo Rovere

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