Corriere di Bologna

La più ignobile delle truffe: la vittima ha 104 anni

«Suo figlio ha avuto un incidente», hanno detto all’anziana. Altri quattro raggiri

-

Per cinque volte i truffatori di anziani sono entrati in azione nel giro di poche ore giovedì e in due casi le vittime sono cadute nella trappola. A rendere ancora più ignobile il tutto è il fatto che una delle vittime prese di mira ha 104 anni.

L’anziana, che vive da sola in via Zampieri, è stata contattata telefonica­mente alle 14.30 di giovedì dal «solito» sedicente avvocato che le ha raccontato di un incidente causato dal figlio chiedendol­e dei soldi per tirarlo fuori dai guai. La donna gli ha creduto e, subito dopo, ha consegnato all’uomo che si è presentato alla sua porta, spacciando­si per un collaborat­ore dell’avvocato, 600 euro. Il ladro è riuscito anche a intrufolar­si in casa e a rovistare nell’armadio perché una volta scoperta la truffa, la vittima si è accorta anche che mancava la borsa che aveva nascosto nel mobile e nella quale aveva lasciato 250 euro in contanti. Subito dopo l’anziana è andata da una vicina per raccontare dell’incidente in cui era rimasto coinvolto il figlio, ma la ragazza ha capito la truffa e ha chiamato la polizia. A quel punto però era già troppo tardi. Quattro ore prima, alle 11.30, invece, dall’altra parte della città in via Albinoni, zona San Ruffillo, a un 84enne un finto tecnico dell’acqua è riuscito a portar via gioielli e orologi per un valore di 15.000 euro. L’uomo ha raccontato di aver ricevuto la visita di un finto tecnico dell’acqua che gli ha detto che del veleno nelle tubature avrebbe potuto danneggiar­e i gioielli presenti in casa. La vittima si è quindi fatta convincere a mettere tutto il contenuto della cassaforte in una scatola sul letto e mentre provava ad aprire e chiudere i rubinetti il ladro ha preso la scatola ed è scappato via. È andata male invece a un altro finto tecnico dell’acqua che con la stessa scusa, intorno alle 12.20, ha avvicinato una 79enne in via Fratelli Rosselli. La donna ha accettato di farlo entrare nel palazzo ma quando le ha detto di mettere i gioielli in un posto sicuro, l’anziana ha capito e l’ha cacciato. Un altro tentativo di truffa con la tecnica del finto incidente è stato infine sventato da una 77enne in via Zaniboni. La donna ha ricevuto ben tre telefonate da un sedicente operatore di una compagnia di assicurazi­oni che le chiedeva soldi. La donna ha risposto: «Sto chiamando la polizia».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy