Il Salvemini, Alexandru e il sogno del diploma Che oggi arriva postumo
Voleva diplomarsi a tutti i costi. Per ricompensare i suoi genitori dei sacrifici fatti per lui, per recuperare il tempo perso, per dare un segnale ai suoi compagni. E adesso che non c’è più, la sua scuola e l’Ufficio scolastico regionale hanno deciso di consegnarlo alla famiglia quel diploma a cui Alexandru Petrea non è riuscito ad arrivare in tempo, a causa della malattia che se l’è portato via il 27 marzo. La consegna ufficiale sarà martedì alle 17,30 nell’aula magna dell’istituto Salvemini di Casalecchio di Reno. Il diploma alla memoria dello studente, che al momento della scomparsa per una grave patologia oncologica stava frequentando la classe 5A del corso serale, sarà dato alla mamma e al papà direttamente dal direttore dell’Ufficio scolastico regionale Stefano Versari che, insieme al responsabile dell’Ufficio scolastico provinciale Giovanni Schiavone, si è immediatamente adoperato per assecondare la volontà della scuola. «La decisione di assegnare il diploma alla memoria — spiega il dirigente scolastico del Salvemini, Carlo Braga — prende spunto dal difficile percorso personale dello studente che si è contraddistinto, nella fase terminale della malattia, per la particolare tenacia ed impegno per portare a conclusione il percorso scolastico. La scuola ha pertanto condiviso la richiesta della famiglia per l’ottenimento del diploma alla memoria». Alexandru, al momento dell’iscrizione al corso serale nel 2015, sapeva già di essere malato. Ma espresse il desiderio di diplomarsi come ultima delle sue azioni, lui che aveva abbandonato la scuola più volte negli anni precedenti. «Con l’insorgere della malattia — spiegano scuola e genitori — spiegò di aver maturato la consapevolezza del tempo sprecato vanamente». Martedì Alexandru sarà diplomato, perché ci si ricordi per sempre, dice il Salvemini, «del suo attaccamento alla vita e dei suoi valori».