Turrista per caso
Non avevo mai fatto caso al percorso salatissimo del visitatore delle due torri. Bolo sta sperimentando una nuova forma di turismo, anzi per farvi contenti l’#asinelliexperience, cioè il «turrismo di massa». Un salasso continuo che parte da ristoranti e bar per turisti in zona stazione con i menù scritti sulle lavagnette con i celebri piatti locali come i garganelli speck e zucchini, panini con la provola, schiacciata ricotta e pomodoro, mezze bottigliette di acqua gassata, quando va alla grandissima, tiepide. A passo incerto e gps un minuto sì e l’altro pure il «turrista» s’incammina da piazza dei Martiri sino a raggiungere il genius loci turrito. Peccato non possa salire sulla Garisenda coi bastoni da nordic walking.