Bologna, 10 milioni in cassa Per completare la rosa ci sono Mattiello e Tonelli
Se il Bologna rispetterà quanto assicurato da settimane per quanto riguarda il mercato, «saranno reinvestiti tutti i soldi che arriveranno dalle cessioni», ecco che Riccardo Bigon avrà a disposizione una decina di milioni per poter regalare a Pippo Inzaghi sia Federico Mattiello che un difensore centrale. Mattiello sì, perché nelle ultime ore l’ex Spal, il cui cartellino appartiene all’Atalanta, ha distaccato Andrea Rispoli nelle preferenze dei capi rossoblù.
In pratica il Bologna e il giocatore sono d’accordo su tutto per l’ingaggio, mentre restano da definire alcuni dettagli con il direttore sportivo dei nerazzurri Giovanni Sartori per il cartellino. Precisamente: l’Atalanta chiede 4,5 milioni di euro, mentre Bigon e Di Vaio non vogliono superare il tetto dei 4. Sottolineato come Rispoli non sia ancora del tutto fuori dai giochi, il Bologna ha deciso di puntare su Mattiello sia per la carta di identità che per la capacità di giocare sia a destra che a sinistra. La quadratura del cerchio dovrebbe arrivare entro tempi brevi. C’è addirittura chi sussurra che il ragazzo abbia già fatto le visite mediche e stia lavorando con un programma stilato per lui dai preparatori atletici rossoblù ma il Bologna non conferma e fa sapere che non sono previste operazioni in entrata prima della fine del ritiro di Pinzolo.
Abbiamo parlato di (circa) 10 milioni da investire sul mercato da qui a metà agosto, ecco il motivo. Il Bologna ne ha ricavati 20 dalla cessione di Verdi, 4 da quella di Masina, 500 mila euro subito e 3 milioni li ricaverà il prossimo giugno da quella di Ferrari. Per quanto riguarda i movimenti in entrata ha speso fin qua 5 milioni per Skorupski, 6,5 per Santander, 5 per Svanberg, mentre lo scambio Di Francesco e Falcinelli è stato chiuso alla pari. Il che significa quanto segue: una volta che il Bologna avrà definito
” La società Saranno reinvestiti sul mercato tutti i soldi che arriveranno dalle cessioni dei giocatori
l’affare Mattiello versando 4 milioni all’Atalanta, Bigon potrà contare su 5,5/6 milioni come tesoretto per arrivare al difensore. Precisamente almeno a oggi Lorenzo Tonelli, davanti a tutti nella testa di Inzaghi. È vero che prima di stringere per Tonelli Superpippo vuole vedere al lavoro anche Gonzalez ed Helander, ma è altrettanto vero che se ci sarà la possibilità un rinforzo dietro lo prenderebbe volentieri. In un primo tempo il fatto che il Napoli pretendesse l’obbligo di riscatto per il difensore aveva allontanato il Bologna, ma ora De Laurentiis sembra aver rivisitato la sua idea. Anche perché Tonelli ha accusato in passato un problema a un tendine del ginocchio e nessuna società vuole correre rischi eccessivi (un conto è doverlo comprare a tutti i costi e un altro è avere il diritto di riscatto). Per Tonelli il Napoli sta chiedendo 1 milione per il prestito e 5 per l’eventuale riscatto nel giugno prossimo. Va detto che questi numeri il difensore li vale fino in fondo, se sta bene sul piano fisico, è evidente. Tonelli piace anche a Sampdoria e Spal.