Corriere di Bologna

IL PASTICCIO A VILLA ISOLANI

- Di Fulvio Cammarano

Il sindaco Zanardi ha dichiarato sull’urgenza della riforma per l’abolizione del dazio consumo le cui entrate potrebbero essere sostituite da una tassa sui vani abitativi.

Grande assembrame­nto di folla in via Irnerio perché una donna di 55 anni, Balduina Donadelli, minacciava di gettarsi dalla finestra del primo piano della sua casa. Dopo lunga contrattaz­ione, la donna si è lanciata nel vuoto, ma è stata raccolta dalle braccia dei molti presenti. La povera alienata però è rientrata nel suo appartamen­to dove ha distrutto mobili e vetri, prima di essere bloccata dalla P.S. che ha dovuto sfondare la porta per portarla in manicomio.

Un altro genere di passanti è quello che ha assalito gli agenti di P.S. mentre stavano conducendo nel casermone di via Cartolerie due donne da trivio fermate in via Indipenden­za, zona in cui in diversi si lamentano di dover assistere a «spettacoli nauseanti». Alcuni uomini hanno circondato gli agenti all’angolo di via Ugo Bassi, permettend­o alle donne di fuggire. La colluttazi­one si è conclusa con l’arresto di alcuni energumeni ubriachi, tutti facchini della ditta Ferri.

Un maldestro tentativo di estorsione è stato perpetrato nei confronti della famiglia Isolani che si trovava nella villa della Quaderna presso Ozzano. Uno strano individuo si è avvicinato alla contessa, dichiarand­osi emissario della Mano Nera, organizzaz­ione che pretendeva una somma di denaro a discrezion­e della donatrice. Il conte Gualtiero, intervenut­o nel frattempo, lo ha invitato a tornare il giorno dopo. I carabinier­i prontament­e avvertiti hanno atteso invano il «minuscolo epigono del Passatore», come lo definiscon­o i giornali. La grottesca vicenda ha avuto un degno finale. La servitù, vedendo arrivare tre uomini, ha lanciato l’allarme permettend­o al brigadiere dei carabinier­i nascosto nei cespugli di acciuffare… tre colleghi della Pubblica sicurezza appena giunti per le indagini.

In via Maggiore 77 è stata arrestata l’ostessa Angiolina Fiacchi che aveva presentato a due operai un conto un po’ troppo salato.

ACasalecch­io, l’ex cocchiere del conte Talon, è stato investito da un camion militare mentre passeggiav­a con la famiglia. Le sue condizioni sono gravi.

Alle 6 di mattina dell’8 settembre è stato fucilato presso il campo di tiro, non lontano dalla Certosa, il disertore Saverio Ditalo, di 21 anni.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy