Il Brasile è implacabile e conquista la Final Six
È partita da Bologna la rincorsa mondiale del Brasile del ct Renan Dal Zotto e del capitano Bruno Rezende, ex Modena: al PalaDozza la nazionale verdeoro ha dominato la sua pool di secondo turno conquistando addirittura con una giornata di anticipo — grazie ai 3-0 su Austrialia e Slovenia — il passaggio matematico alla Final Six, in programma al Palasport Olimpico di Torino da mercoledì a domenica. Lì si ripartirà tutti da zero e quanto fatto fin qui non conterà più nulla: l’Italia del ct Blengini, fin qui dominante nella competizione, vuole capitalizzare il mondiale casalingo ma sa che dovrà fare i conti proprio con la nazionale brasiliana, rilanciatasi in città. Le titubanze dei verdeoro della prima fase sono state spazzate via nel weekend bolognese e ora tutti sanno che dovranno fare i conti con il Brasile: non si è campioni olimpici per caso e l’albo d’oro dei Mondiali è più di un monito, visto che dal 2002 in avanti ci sono state tre vittorie e un secondo posto (nel 2014) dei sudamericani. Al richiamo del grande volley la città di Bologna ha risposto presente: venerdì tiepido con 3.800 appassionati in Piazza Azzarita e weekend bollente con due soldout da 5.250 spettatori sia sabato che domenica. Brasile, Slovenia, Belgio e Australia si sono goduti Bologna e la città si è goduta le loro giocate e lo spettacolo della pallavolo ad altissimo livello tra intrattenimento, coreografie e grande sportività, anche grazie alla lungimiranza del volley che — per primo tra gli sport d’elite — ha introdotto il video-check. E se al PalaDozza la nazionale brasiliana si è presa l’abituale spogliatoio della Virtus — ovviamente rebrandizzato dal comitato organizzatore di Bologna con i loghi e l’azzurro dei mondiali Fivb — guadagnandosi sul campo gli applausi della sua torcida, alla palestra della Pallavicini i ragazzi verdeoro si sono conquistati l’affetto di presenti e curiosi di passaggio. Non solo perché il Mondiale ha portato a un restyling della palestra (spogliatoi ricostruiti per renderli consoni ai campioni olimpici) utile per chi ci si allena ogni giorno, ma per la loro giovialità. E, tra un allenamento e l’altro, bambini e volontari della Pallavicini guidati dal parroco dell’oratorio hanno avvicinato i verdeoro per una foto di gruppo finita subito sulla pagina Instagram della Federvolley brasiliana: «È bello essere accolti con affetto ovunque andiamo». Sottinteso: obrigado, Bologna.