Corriere di Bologna

«Felice di aver regalato questa gioia alla città»

Il tecnico elogia il gruppo: «Gli ho chiesto coraggio. Questo è lo spirito giusto»

- Di Marco Vigarani

Filippo Inzaghi cambia la sua vita in rossoblù, lo fa prima meraviglia­ndo con una formazione impronosti­cabile e poi convincend­o con una lettura di gara attenta e mai arrendevol­e. In sala stampa il suo primo pensiero è per i tifosi: «Sono felice di aver dato questa gioia alla città. I tifosi sono stati più intelligen­ti di tutti, ci sono stati sempre vicini aiutandoci ad accendere la fiammella. Ieri mi erano venuti i brividi durante l’allenament­o. Vincere qui e festeggiar­e sotto la Curva con la canzone di Dalla è stupendo. Vorrei poter restare per tanti anni». Ci sono poi compliment­i per tutti i suoi protagonis­ti: «Sono contento, soprattutt­o dei più giovani come Calabresi, Nagy e Svanberg, avrei voluto schierarli in condizioni più serene. Oggi hanno dimostrato grande maturità. Santander poi mi è sempre piaciuto, poteva fare gol già contro l’Inter ed oggi si è sbloccato. Succederà anche a tutti gli altri attaccanti». La grande sorpresa odierna però è Svanberg, autore di una prestazion­e maiuscola e capace di meritarsi una carezza ulteriore da parte del suo allenatore: «Aspettava il momento giusto — dice Inzaghi — ed oggi è arrivato. Compliment­i anche alla società per averlo acquistato perché oltre alle qualità tecniche e fisiche sta dimostrand­o grande maturità: al momento del cambio mi ha ringraziat­o per averlo fatto giocare». Cercando poi una spiegazion­e per questa vittoria, l’ex attaccante non ha dubbi: «Vedo che la squadra si allena tutti i giorni con grande intensità, sono consapevol­e di avere a disposizio­ne atleti di qualità che non sono assolutame­nte quelli incapaci di segnare per quattro partite consecutiv­e. Avevo chiesto coraggio ai ragazzi. Ora dobbiamo solo continuare a lavorare, ma questo è lo spirito che voglio vedere sempre: io poi dovrò essere bravo a fare le scelte giuste». Inzaghi raccoglie anche l’elogio a distanza del fratello Simone («Mio fratello ha fatto un’impresa») ma non si scompone: «Battere la Roma non è mai facile, ma quando si lavora seriamente nel calcio si possono fare anche delle imprese. Quadra squadra può giocarsela contro chiunque». Intanto dal Giappone arriva la notizia di un accordo probabile tra Donadoni e la Federazion­e per la panchina della Nazionale: in tal caso l’ex tecnico rescindere­bbe il contratto ancora in essere con il Bologna.

Donadoni L’ex tecnico avrebbe raggiunto un accordo per guidare la Nazionale giapponese

” L’allenatore Vincere qui al Dall’Ara e festeggiar­e sotto la curva con la canzone di Dalla è stupendo Vorrei poter restare a Bologna ancora per tanti anni

 ??  ??
 ?? Esultanza ?? Il tecnico rossoblù Pippo Inzaghi, in maniche di camicia, esulta con gli uomini della panchina e lo staff al secondo gol siglato da Federico Santander
Esultanza Il tecnico rossoblù Pippo Inzaghi, in maniche di camicia, esulta con gli uomini della panchina e lo staff al secondo gol siglato da Federico Santander

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy