Saputo, summit con i dirigenti Sullo stadio il nodo parcheggi
Il chairman incontra i suoi uomini a Casteldebole. Ieri cena e partita con Agnelli
Giornata torinese per il chairman Joey Saputo: Juventus-Bologna è stata l’occasione per la nuova presenza italiana del proprietario italo-canadese arrivato insieme alla moglie Carmie ieri mattina alle 10.40 direttamente all’aeroporto di Caselle, a bordo del suo aereo privato. Saputo ha pranzato in hotel insieme alla squadra prima di concedersi una lunga passeggiata per il centro di Torino con la compagna: un antipasto dell’appuntamento serale all’Allianz Stadium, dove ha cenato insieme al presidente bianconero Andrea Agnelli e alla dirigenza juventina, in testa l’ad Marotta.
Oggi Saputo — che martedì ha compiuto 54 anni — arriverà a Bologna e per un paio di giorni il suo quartier generale sarà Casteldebole, dove farà il punto della situazione con tutti i capiarea: rimarrà in città fino a Bologna-Udinese di domenica e ovviamente tra i temi sul suo tavolo ci sarà anche il percorso del restyling del Dall’Ara. Il chairman è aggiornato in tempo reale dall’ad Fenucci, ma essendo fisicamente in città potrà avere informazioni ancor più dirette e documentate oltre ad incontrare i tecnici e magari il sindaco Merola, che però (al momento) non dovrebbe assistere al match di domenica alle 12.30 contro l’Udinese.
In ogni caso il tavolo aperto a Palazzo d’Accursio dove il Comune e il club si confrontano sul progetto s’è riunito, a fari spenti, anche venerdì scorso: un secondo step in cui si sono affrontati i temi dell’antistadio e dei parcheggi.
L’amministrazione ha avanzato una serie di proposte/richieste su entrambe le questioni che il club rossoblù sta studiando, aggiungendo comunque del suo. È sempre stato detto e ribadito che la vocazione dell’antistadio non sarà commerciale, ma qualche novità c’è: confermato il rifacimento della pista d’atletica (una priorità per l’assessore allo Sport Lepore dopo l’eliminazione di quella dello stadio, peraltro inutilizzata da decenni), dovrebbe essere rivista la collocazione della bocciofila con un arretramento di una ventina di metri per far posto sul fronte strada al nascente Fan Village, l’area ospitalità che il club vorrebbe allestire pre e post partita.
Sul fronte parcheggi il Comune ha sempre insistito per un rafforzamento rispetto a quanto già previsto nel progetto iniziale: come già annunciato il posteggio accanto all’antistadio verrà raddoppiato con un piano sopraelevato, dopodiché l’intenzione è di operare su tutte le aree di sosta esistenti intorno al Dall’Ara in un raggio che non superi i 20 minuti a piedi (il minimo che un appassionato può impegnarsi a percorrere, come avviene in tutto il mondo). I due parcheggi che verranno realizzati all’ex Cierrebi — uno per il supermercato Despar e uno per il futuro centro sportivo comunale — rientrano proprio in questo schema e fra i principali obiettivi c’è anche il recupero del parcheggio sotterraneo di Piazza della Pace, mentre in seguito ci sarà da decidere chi gestirà questi parcheggi.
Tutti stalli fondamentali non solo nel match-day ma anche nel resto della settimana, se è vero che il progetto prevede un utilizzo del nuovo impianto sette giorni su sette.
Ci saranno novità anche sul fronte traffico, partendo da un potenziamento/facilitazione delle direttrici per i mezzi pubblici e per i mezzi non inquinanti come le biciclette. Il terzo incontro previsto inizialmente per domani è slittato alla prossima settimana, ma rimane l’intenzione di presentare il progetto (architettonicamente non toccato) a breve.
Verifiche nel club per il presidente che domenica vedrà la sfida con l’Udinese