Valentina Gianfrate «I miei studi per rigenerare le città»
La rigenerazione di aree dismesse, l’edilizia ecosostenibile, il rilancio dei centri storici delle città, l’utilizzo di materiali innovativi per l’edilizia. Sono questi campi di interesse che hanno portato Valentina Gianfrate ad avvicinarsi all’Ateneo di Bologna. Originaria di Monopoli, classe ‘78, si è interamente formata, tra la laurea e il dottorato, all’interno del dipartimento di Architettura dell’università di Firenze. «Nel 2013 — racconta — è iniziato il mio percorso all’Alma Mater come assegnista di ricerca fino al luglio di quest’anno quando ho vinto il concorso per ricercatore a tempo determinato senior. Se tutto va bene tra tre anni diventerò professoressa associata. Sono molto soddisfatta del mio ingresso in questo Ateneo che è una grande istituzione anche a livello internazionale, con una reputazione molto importante. È al contempo molto sfidante». Una sfida alla quale non si è sottratta fin dall’inizio. Insegna Progettazione tecnologica integrata nel corso di laurea in Advanced design e si occupa di rigenerazione urbana, facendo ricerche anche per i Comuni. A Partire da quello di Bologna. «Stiamo lavorando al progetto europeo Rock per la rigenerazione della zona universitaria partendo dal valorizzare il patrimonio».