La Effe vuole l’ottava meraviglia
Big match al PalaSavelli contro Montegranaro, seconda forza del campionato
Seconda contro prima, e chissà se stavolta la Fortitudo troverà pane per i suoi affilatissimi denti. Big-match di A2, oggi pomeriggio (ore 18.00, diretta Trc) a Porto San Giorgio, la sfida è di livello per l’imbattuta Lavoropiù: prova a fermarla Montegranaro, finora senza dubbio la migliore del resto del girone, squadra magari non del tutto credibile a gioco lungo nella corsa al primo posto ma senza dubbio pericolosa in partita secca, specie a casa sua. Sarà anche troppo presto, ma la sensazione è che, dopo il 7 su 7 iniziale stracciando tutte le concorrenti del Nordest, se la Effe vince anche oggi vuol proprio dire che quest’anno non ce n’è per nessuno. «Ma noi pensiamo solo a questa partita, vincerla sarebbe certo importante ma non rappresenterebbe comunque niente di definitivo, così come perderla non cancellerebbe nulla del buono fatto finora» dice il sempre prudente Antimo Martino.
Siamo solo a metà novembre, Montegranaro forse non sarà l’ultima asperità prima della prateria, ma è di certo la partita più interessante almeno da qui a Natale: stasera in classifica sarà fuga biancoblù a +4 oppure aggancio in vetta, tenendo magari un occhio anche allo scarto. «Siamo pronti, chiaramente si respira l’aria della partita importante, poi noi sappiamo di dover essere più bravi nell’arco delle 30 partite» insiste a metterla in prospettiva Martino.
Che sfida per la prima volta in carriera Cesare Pancotto («Un’istituzione»), il vecchio marinaio marchigiano che, tornato a casa a 63 anni, finora ha perso una sola partita, in casa con la Bakery Piacenza. Montegranaro la patente di possibile anti-Fortitudo la se l’è guadagnata vincendo su campi tosti tipo Udine, Forlì, Corbett, 18.7 di media). Nel cast di supporto anche i bolognesissimi Mastellari e Negri, scuola biancoblù il primo e bianconera il secondo, come pure per l’italoserbo Danilo Petrovic, che però gioca pochino perché la Extralight è anche profonda, pur avendo fermo da tre settimane Andrea Traini, il secondo play dietro a Matteo Palermo, che stasera potrebbe rientrare.