Corriere di Bologna

Striscione pro-Battisti, condanna della politica

- BO Mauro Giordano © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Uno striscione in favore dell’ex terrorista Cesare Battisti, catturato in Bolivia dopo anni di latitanza in Brasile e ora rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Oristano. «Battisti libero! Amnistia per tutti i compagni e le compagne» la scritta apparsa in piazza Verdi e rivendicat­a dalla sigla «Noi restiamo Bologna», rete locale del movimento nazionale che già a Roma aveva esposto uno striscione simile. Un episodio che ha provocato la condanna da parte della politica, in particolar­e del centrodest­ra con Forza Italia e la Lega dure nel criticare quanto successo nel cuore della zona universita­ria.

«Noi Restiamo» è una sigla apparsa in città a partire dal 2013 e legata a uno spazio per gli universita­ri all’interno dell’occupazion­e abitativa di via Irnerio 13-15, dove per mesi gli attivisti di Asia-Usb ospitarono decine di occupanti prima dello sgombero del 2016. Nel 2015 gli appartenen­ti a «Noi Restiamo» furono protagonis­ti di un’occupazion­e all’ex Caserma Stamoto di via del Parco e successiva­mente si sono fatti notare anche per l’appoggio a proteste del mondo universita­rio.

Il senatore del centrosini­stra Pier Ferdinando Casini chiede di non sottovalut­are la vicenda: «Quello striscione riapre ferite che speravamo sanate, nonostante episodi recenti di intolleran­za, come quelli contro la libertà di parola del professor Panebianco. La città di Marco Biagi non merita che si possa falsificar­e la storia». Tuona la leghista Lucia Borgonzoni — «Pareva strano che anche a Bologna non dicessero la loro cavolata» — seguita a ruota da altri esponenti del Carroccio. «Inneggiare alla liberazion­e di un terrorista significa condivider­ne il pensiero e l’operato. La polizia indaghi sugli autori», dice il consiglier­e regionale Daniele Marchetti. «È la testimonia­nza che in Emilia gli anni di piombo non sono passati» aggiunge il deputato Gianluca Vinci. Per il consiglier­e comunale Umberto Bosco si tratta di apologia del terrorismo. Da FI sono il deputato Galeazzo Bignami e il consiglier­e comunale Marco Lisei a condannare l’accaduto. Sull’arresto di Battisti anche la sorella di Biagi, Francesca: «Mai abbassare la guardia!».

 ??  ??
 ?? Università ?? Lo striscione è apparso su un muro di piazza Verdi, nel cuore della zona universita­ria della città
Università Lo striscione è apparso su un muro di piazza Verdi, nel cuore della zona universita­ria della città

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy