Modulo da decifrare se c’è il Ropero

I dubbi di Inzaghi

Il Bologna ritrova Santander ed ora tocca soltanto a Inzaghi decidere se proseguire sulla vecchia strada o cambiare modulo come suggerito da più parti. Finora l’idea del tecnico è stata quella di insistere con il 3-5-2 schierando Sansone seconda punta di fianco al paraguaiano o, in caso di condizioni fisiche non ottimali, di Palacio. Nel segreto delle porte chiuse di Casteldebole dalla doppia seduta odierna però ci sarà la possibilità di provare anche il tridente: in tal caso l’ex Villarreal verrebbe dirottato a sinistra, inserendo Orsolini a destra e chiedendo ad entrambi di trovare al più presto una buona intesa con El Ropero. Se le opzioni offensive non mancano (fuori dai giochi solo Falcinelli per ragioni di mercato), permane invece qualche problema in mediana visto che Dzemaili e Nagy non hanno ancora recuperato dai rispettivi acciacchi e Donsah ieri si è limitato ad una seduta differenziata dopo una contusione alla caviglia sinistra rimediata sabato sera. Rispetto al primo impegno del 2019 a Ferrara tornerà in campo Poli che potrebbe togliere il posto a Svanberg, con Soriano invece indirizzato verso la conferma nell’undici iniziale a prescindere dal modulo impiegato. Potrebbe giocare anche Dijks a sinistra a maggior ragione in caso di passaggio al 4-33 con Calabresi favorito su Mattiello per il ruolo di esterno destro. (m. v.)