Corriere di Bologna

Chiede aiuto ai carabinier­i, ma ha paura della solitudine

In Appenino Un’anziana

- An. B. © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Ha chiamato il 112 nel cuore della notte: «Ho bisogno di aiuto e sono sola, venite, mia sorella è andata via di casa». I carabinier­i si sono catapultat­i in suo aiuto nella casa a Lizzano in Belvedere ma quando sono arrivati non hanno trovato nessuna situazione di pericolo, solo una 84enne che si sentiva troppo sola.

È successo intorno all’una del mattino di ieri, la nonnina protagonis­ta della storia inizialmen­te ha spiegati ai due militari della pattuglia della stazione di Alto Reno Terme, di essere spaventata e di sentirsi sola da quando la sorella era andata via da casa. I militari sono rimasti a tenerle compagnia e a chiacchier­are con lei per rasserenar­la, ma parlando hanno scoperto che in realtà la sorella è morta da una quindicina di anni e che l’anziana vive sola da tempo ma la solitudine, evidenteme­nte, l’altra notte deve esserle sembrata insopporta­bile e ha chiesto aiuto al 112. La donna ha confidato di essersi spaventata, forse per un rumore sospetto, e di sentirsi insicura perché abita in una zona isolata sull’Appennino bolognese e che in periodo di ferie anche le poche persone che abitano nei dintorni sono andate in vacanza. Ha confidato di aver avuto un momento di smarriment­o e di avere solo bisogno di compagnia e conforto. Sembra che la 84enne non abbia parenti che abitano in zona. I militari sono rimasti con la pensionata per più di un’ora, finché la donna non si è tranquilli­zzata e si è sentita meno sola.

Non è la prima anziana che chiama i carabinier­i per trovare conforto dalla solitudine: a ottobre 2018 a San Lazzaro una 86enne aveva chiamato il 112 una domenica mattina chiedendo aiuto ma, una volta arrivati, i militari l’hanno trovata ad attenderli con caffè e biscottini e lei ha confessato di avere solo bisogno di compagnia.

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