Corriere di Bologna

«Dante2021»: il Poeta che parla «a la futura gente»

Ravenna, chiostri di San Francesco da domani al 15. Verso il settimo centenario dalla morte del Sommo

- Ma. Ma. © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Continua a parlarci da sette secoli, ancora coinvolgen­doci. Dante Alighieri, giunto alla fine del suo viaggio, nel canto 33esimo del Paradiso, prega che gli sia fatto dono di un linguaggio «tanto possente» da arrivare «a la futura gente», cioè a noi, suoi posteri. E proprio «a la futura gente», a indicare il messaggio universale del poeta, si intitola la nona edizione del festival «Dante2021», che prepara il settimo anniversar­io della sua morte. Il festival si apre oggi ai chiostri di San Francesco a Ravenna, la città dove l’Alighieri trovò asilo

dopo la cacciata da Firenze, dove morì e fu sepolto. Durerà fino al 15, con conferenze, certami, musiche e spettacoli, tutti a ingresso libero, in un connubio di divulgazio­ne, intratteni­mento intelligen­te e ricerca scientific­a.

L’inaugurazi­one è oggi alle 17 ai chiostri di San Francesco con i saluti di rito e con l’assegnazio­ne del premio intitolato al linguista Giovanni Nencioni, a lungo presidente dell’Accademia della Crusca, destinato a un dottorando di italianist­ica. A seguire, Claudio Ciociola e Claudio Villa della Scuola Normale di Pisa discuteran­no del titolo della «Commedia». La giornata sarà chiusa alle 21 dallo spettacolo «Questi fu Dante. La vita del poeta raccontata da Giovanni Boccaccio», ideato e interpreta­to da quel fine attore che è Virginio Gazzolo.

Giovedì alle 17, sempre ai chiostri, si giocherà uno storico derby: «Dante e Petrarca condannati al confronto», a cura di Alessandro Panchieri. Seguirà un trittico video, con musiche e performanc­e, «Maledetto fiore», dedicato alle riflession­i di Dante sull’avidità e la corruzione. La sera a San Francesco alle 21 concerto con il Virgo Vox Ensemble con musiche vocali da Maurice Duruflé a Arvo Pärt e con letture.Venerdì discorsi sul ruolo di Dante nella cultura italiana, europea e mondiale con l’ex ministro degli esteri Moavero Milanesi; poi incontri sull’idea di istituire un «Dantedì» lanciata dal giornalist­a del Corriere della Sera Paolo Di Stefano, con molte illustri partecipaz­ioni.

Sabato alle 11 saranno presentati i vincitori delle Olimpiadi di italiano e a seguire altre conferenze, fino a sera, quando Gian Luigi Beccaria riceverà i premi Dante-Ravenna, con introduzio­ne di Claudio Magris, e Simone Cristicchi il riconoscim­ento «Musica e parole», con introduzio­ne di Massimo Prada. Il festival si chiuderà domenica alle 11 con un incontro su Botticelli come interprete figurativo della «Commedia». Info: www.dante2021.it.

 ??  ?? Il dibattito Venerdì al centro l’idea del giornalist­a Paolo Di Stefano di istituire il «Dantedì»
Il dibattito Venerdì al centro l’idea del giornalist­a Paolo Di Stefano di istituire il «Dantedì»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy