«Bologna Valley» Moda, fashion e cultura
Sabato sera alla Scalinata del Pincio sfilate e dj set
Quattro brand bolognesi del prêt à porter in un luogo che fino a poco tempo fa era più schivato che frequentato: la Scalinata del Pincio. Sabato quella che è l’ingresso di via Indipendenza, la strada che conduce dritti dritti a Piazza Maggiore, illuminerà «Bologna Valley», un’iniziativa in cui moda, musica, fashion daranno spettacolo. Organizzata da Centergross e Kong (con il patrocinio del Comune di Bologna), la serata, presentata da Irene Colombo, vedrà sfilare i marchi Kontatto, Le Streghe, Susy Mix, Rinascimento con diciotto outfit ciascuno. Per la musica, Iskra Menarini, storica vocalist di Lucio Dalla, interpreterà i suoi brani più amati e, a seguire, il dj set di del più famoso local dj bolognese, Andrea Bassi, insieme a un nome internazionale come Michel Cleis (ore 20, dalle 21, dj set. Evento gratuito).
Sono diversi i motivi della scelta. Manes Bernardini, direttore artistico della serata, parla di «una giornata di festa dove moda, fashion, musica si coniugano con l’esigenza di riscoprire e valorizzare e soprattutto riportare bellezza in uno dei luoghi più affascinanti della città», definendolo «la nostra Piazza di Spagna». Vinta la lotta al degrado, ora è arrivata la parte che mancava: la valorizzazione dell’aspetto artistico e monumentale della scalinata e del parco nel cuore di Bologna. «Dopo un periodo
critico – le parole dell’assessore alla Cultura, economia e promozione Matteo Lepore – in cui il parco era luogo di spaccio, grazie all’impegno delle forze dell’ordine e le istituzioni, abbiamo ottimi riscontri e vogliamo che sia sempre più un parco-teatro aperto a molte iniziative». Quanto a Centergross, «è una piattaforma che gira anche il mondo di cui i bolognesi non sempre sono consapevoli. Ora, il parco della Montagnola non deve tornare com’era prima».
Ergo, non abbassare mai la guardia, lavorare a stretto contatto e farlo conoscere meglio. Sulla stessa lunghezza d’onda la presidente di Centergross Lucia Gazzotti. «La Scalinata del Pincio – racconta – è un monumento di fine Ottocento straordinario per la storia della città, e anche per la nostra. Qui siamo nati quarant’anni fa, e in questa zona abbiamo ancora alcuni negozi al dettaglio. Per noi è un luogo del cuore ed era bello restituirgli dignità con il nostro Made in Italy», apprezzato peraltro anche nel mondo, visto che il 60 per cento del fatturato Cetergross è destinato all’estero. Al resto ha pensato Kong, concept ormai diventato un’icona in regione con il suo approccio a un concetto di divertimento al di fuori degli schemi e dell’omologazione.