Prosa, concerti, cabaret, burattini e proiezioni Sul palco spettacoli per grandi e piccoli di casa
TaG - Teatro a Granarolo
La provincia punta sulla cultura per far appassionare, per combattere l’indifferenza. Con questi propositi nasce «TaG – teatro a Granarolo», la quarta stagione nella cittadina, cinquanta appuntamenti per tutti i gusti, con prosa, musica, cabaret, teatro per ragazzi, cinema. Ci sono glorie locali, uno spazio per la commedia in dialetto e per i burattini, ma anche spettacoli che figurerebbero bene in teatri di città. Per esempio Istruzioni per diventare fascisti di e con Michela Murgia (18 gennaio) e il nuovo lavoro di Ascanio Celestini, Barzellette (14 marzo). Si parla di incidenti sul lavoro con Costruzione in sì (26 ottobre); di condizione femminile con Il verde fogliame di ortiche (23 novembre),
Two Sisters con Angela Malfitano e Francesca Mazza (7 dicembre),
Retrovie con Tita Ruggeri (8 febbraio). Mi chiamo Andrea, faccio fumetti
narra la storia di Andrea Pazienza, recitata e disegnata da Andrea Santonastaso (7 marzo). Chiude la sezione prosa, concertata con Ater, Polvere,
su ciò che rimane dopo la scomparsa delle persone care (4 aprile).Nella rassegna comica troviamo, tra gli altri, Vito, in uno spettacolo su Zavattini (1 febbraio), e Lella Costa (15 febbraio). La stagione sarà aperta il 19 ottobre dai MozartKinder, musicisti che trascineranno a teatro sfilando per il paese come tanti pifferai di Hamelin. Info:
www.teatrogranarolo.it. (ma. ma.)