Corriere di Bologna

Il Bologna non si arrende mai Così Sinisa ha cambiato il club

Dalle frasi «non sono queste le partite da vincere» a «non ci sta nessuna sconfitta»: che metamorfos­i

- Sinisa Mihajlovic Alessandro Mossini © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Se devo lottare per un decimo posto, sto benissimo a casa con mia moglie

Parola d’ordine: ambizione. Un termine che da alcuni mesi a questa parte a Casteldebo­le è diventato di casa, finendo per contagiare tutto l’ambiente: così è nato il Bologna che non si può accontenta­re, il Bologna che al di là dei macroepiso­di mastica amaro su ogni punto lasciato per strada, vivendolo come una occasione persa. O che, persino, esce dalla vittoria in rimonta di Brescia godendosi la reazione ma al tempo stesso mettendo l’accento su cosa non era andato nel primo tempo. Un atteggiame­nto importante che vale, inevitabil­mente, anche per la notte di Marassi: se uno 0-0 in trasferta sul campo di una squadra considerat­a da fascia centrale di questa serie A viene vissuto da squadra, staff e tifosi come un passo falso, significa che l’asticella del Bologna si è decisament­e alzata. Un sentimento

” Saputo Mihajlovic è la base per un progetto tecnico ambizioso

generale che, per stessa ammissione di diversi dirigenti rossoblù, è arrivato grazie all’impronta di Mihajlovic: accontenta­rsi non è un termine che fa parte del vocabolari­o del tecnico serbo e dopo la lunga rincorsa del girone di ritorno 2018/19 tutto il Bologna in questa stagione ha cambiato marcia, guardando più in alto.«L’accordo con Sinisa è la base per un progetto tecnico ambizioso», aveva spiegato il patron Joey Saputo al momento della conferma triennale di Mihajlovic: ne sono seguiti investimen­ti sul mercato e il processo non ha subito rallentame­nti nonostante i problemi di salute dell’allenatore. «Guardiamo all’Europa, perché no?» hanno sentenziat­o alcuni giocatori — da Tomiyasu a Medel — usando un termine tabù per chi veniva da bottiglie di spumante da aprire in caso si salvezza. O per chi sottolinea­va troppo spesso che il bolognese si cullava troppo sui fasti del passato, dovendo abbandonar­e sogni di grandeur nel nome del fatturato. Sinisa no, Sinisa è quello che «se devo combattere per un decimo posto sto benissimo a casa con mia moglie». Così si cambia anche testa a un intero ambiente. E allora si vedono gli occhi della tigre nei volti dei giocatori dopo la beffarda sconfitta contro la Roma, con tanti saluti al «non sono queste le partite in cui pensare di fare punti» per fare spazio a «non ci sta nessuna sconfitta, neanche contro le grandi squadre» come da monito di lunedì di Mihajlovic. Oppure arrivano le reazioni viste dopo il pari di Genova, con il tecnico che nel dopogara telefonica­mente bastona la squadra sulle recenti occasioni sprecate e con l’ultimo arrivato Medel che pone l’accento sugli errori che hanno portato alla mancata vittoria, sottolinea­ndo che si poteva e doveva vincere. Guardando ad un anno fa, quando di questi tempi ogni puntaccio veniva accolto come un’impresa e quando venivano snocciolat­i fantasiosi dati su corner e cross per giustifica­re atroci e inguardabi­li sconfitte, sembra passata un’era geologica. Sia per il valore della rosa, sia per lo stato d’animo di un Bologna pronto a giocarsela con tutti che piace da matti all’ambizioso popolo rossoblù.

 ??  ?? Da sapere
 L’arrivo di Mihajlovic lo scorso gennaio ha stravolto la mentalità e la gestione del Bologna, che ora va all’attacco con l’idea di vincere tutte le partite
 Al di là degli ottimi risultati nel girone di ritorno 2019 e dell’inizio di questa stagione, anche la società ha modificato l’approccio da quando c’è Sinisa: più ambizioni e più investimen­ti
 Domani i rossoblù saranno in campo alle 15 al Friuli contro l’Udinese
Da sapere  L’arrivo di Mihajlovic lo scorso gennaio ha stravolto la mentalità e la gestione del Bologna, che ora va all’attacco con l’idea di vincere tutte le partite  Al di là degli ottimi risultati nel girone di ritorno 2019 e dell’inizio di questa stagione, anche la società ha modificato l’approccio da quando c’è Sinisa: più ambizioni e più investimen­ti  Domani i rossoblù saranno in campo alle 15 al Friuli contro l’Udinese
 ?? Baluardo ?? Danilo, leader della difesa del Bologna, dovrebbe tornare in campo a Udine
Baluardo Danilo, leader della difesa del Bologna, dovrebbe tornare in campo a Udine

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy