Corriere di Bologna

Set Up salta un’edizione e si prende una pausa «Ragioni organizzat­ive»

- Fernando Pellerano © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Set Up si ferma per un anno, salterà cioè l’edizione del 2020. La decisione è arrivata dopo il cambio ai vertici della società avvenuto nel gennaio scorso, il giorno prima dell’inaugurazi­one della settima edizione. I soci della manifestaz­ione di arte contempora­nea dedicata a giovani gallerie, curatori e artisti che si svolge dal 2013 nei giorni di Arte Fiera, sono sempre tre ovvero gli storici fondatori: Simona Gavioli, Alice Zannoni, Marco Mangani Aion. Ora però al timone della fiera non c’è più Gavioli, bensì Zannoni, come amministra­trice unica ed è lei che ha firmato il comunicato di Set Up Art srl in cui spiega che ci sarà un anno di pausa «per ragioni organizzat­ive». Negli ultimi due anni ci sarebbero state divergenze sull’impostazio­ne della kermesse. Dopo un primo quinquenni­o a doppia direzione Gavioli-Zannoni negli spazi commercial­i dismessi e informali dell’autostazio­ne, nell’estate 2017 Set Up si è trasferito nel seicentesc­o Palazzo Pallavicin­i di via San Felice dove si sono tenute le edizioni 2018 e 2019. Lì però non ci sarà quella del 2020, sospesa, e - pare neppure le successive che dovrebbero svolgersi in spazi più affini alla filosofia del progetto, rivolto ai talenti emergenti e non a realtà già consolidat­e che come punto di riferiment­o hanno Arte Fiera. L’obbiettivo sarebbe tornare al «primo» Set up.

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