Aggredisce agenti Digos Via da Bologna
«Boccacce» e smorfie per deridere due agenti Digos e poi calci e spintoni per resistere all’identificazione. Sono i motivi che hanno spinto il pm Antonello Gustapane a chiedere e ottenere dal gip Domenico Truppa la misura del divieto di dimora nella provincia di Bologna per un 28enne anni, che il 4 maggio stava partecipando a una festa studentesca organizzata dal collettivo universitario Link in piazza Scaravilli. Il giovane ha alle spalle precedenti per danneggiamento, rissa, lesioni, resistenza e getto pericoloso di cose. Secondo gli agenti, mentre era in via Zamboni, il 28enne li avrebbe offesi rivolgendogli delle boccacce, per poi lanciare dentro l’auto di servizio un bicchiere pieno. Subito dopo è scappato in piazza Scaravilli cercando di nascondersi tra le centinaia di persone presenti alla festa. Gli agenti l’hanno individuato e a quel punto il 28enne, assieme ad altri non identificati, almeno una decina, ha aggredito i poliziotti, uno dei quali è caduto a terra ed è stato preso a calci, mentre l’altro ha subito la torsione del polso e della spalla.