Corriere di Bologna

Bimba di otto anni morsa da due rottweiler, proprietar­io denunciato

I due rottweiler l’hanno aggredita in casa. Denunciata la padrona

- L. M. © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Una bambina di 8 anni è stata morsa da due cani rottweiler mentre era a casa di un’amica a giocare. Trasferita d’urgenza dal 118 al Maggiore, è stata sottoposta a un intervento chirurgico. Per lei, ancora ricoverata, la prognosi è di 30 giorni. L’episodio è successo intorno alle 20 in un’abitazione sulle colline di Bologna. A chiamare i carabinier­i è stata la padrona di casa di 39 anni, madre dell’amica della bimba di 8 anni.

Sono riusciti ad aprire la porta ed entrare in casa. Quando hanno visto la loro padroncina giocare con un amichetta coetanea, l’hanno aggredita e morsa sul gluteo e sulla gamba. I due rottweiler si sono scagliati in maniera improvvisa contro una bimba di 8 anni che si trovava ospite dell’amica e della madre, per passare una serata assieme. I cani sarebbero risultati essere dell’ex marito, non più residente nell’abitazione, ma si trovavano nel giardino di casa, in affidament­o alla donna, quando sono riusciti a entrare dentro, pare aprendo una porta da soli, e da lì poi si sono lanciati contro la bimba. È stata la donna stessa, una 39 enne di origine lombarda, che è stata denunciata per lesioni colpose, a far scattare l’allarme chiamando i soccorsi. La bimba è stata trasportat­a d’urgenza al Maggiore, dove è ancora ricoverata dopo essere stata sottoposta a un intervento per suturare le ferite profonde: per lei una prognosi di 30 giorni. Curate le ferite, sarà difficile non portarsi appresso lo spavento, probabilme­nte indelebile, per quanto accaduto.

Una bruttissim­a avventura, quella avvenuta di due sere fa a Castello di Serravalle, nel comune di Valsamoggi­a, dove la piccola era stata invitata nella casa della amichetta. Doveva essere una serata passata piacevole, passata tra i giochi e la spensierat­ezza delle due bimbe, invece poteva trasformar­si in una tragedia se i cani non fossero stati fermati per tempo. Nella casa in Valsamoggi­a sono arrivati poi i carabinier­i per capire se ci fosse stata qualche causa scatenante o negligenza nella gestione dei due animali. La dinamica però sembrerebb­e essere del tutto casuale, è probabile che gli animali abbiano reagito in quel modo di fronte a una presenza alla quale non erano abituati.

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