Arte a portata di tutti: installazioni, mostre e visite guidate
Oggi musei a ingresso gratuito per la «Giornata nazionale del Contemporaneo». Protagonista dell’evento l’artista bolognese Eva Marisaldi
ABologna sarà ancora il Mambo il fulcro della quindicesima «Giornata del Contemporaneo», programma su www.amaci.org,a cui aderiscono un migliaio di musei, fondazioni, gallerie e spazi culturali in tutta Italia, che apriranno gratuitamente le loro porte al pubblico. Riconfermato il format introdotto lo scorso anno che coinvolge un artista italiano di fama internazionale non solo per l’ideazione dell’immagine guida, ma anche come protagonista di una mostra diffusa su tutto il territorio nazionale.
Per quest’anno i direttori dei musei associati hanno scelto l’artista bolognese Eva Marisaldi che nel frattempo, si è saputo, realizzerà anche un’opera site specific per la prossima «ArteFiera». In questa occasione presenta invece una rielaborazione di un frame tratto dal video Legenda del 2002. Il pubblico avrà così la possibilità di conoscere e approfondire la sua produzione performativa attraverso l’esposizione simultanea, in un’unica giornata, di una selezione di sue opere distribuite in tutte le sedi dei musei aderenti. Negli spazi della sua collezione permanente, il Mambo esporrà l’opera Nastronave del 2018.
Appositamente concepita per la recente personale che il Pac di Milano ha dedicato all’artista bolognese, l’installazione si configura come una piccola e colorata stanza da proiezione. In cui il visitatore è invitato a entrare per ripercorrere con estratti video il racconto del lavoro di Marisaldi, con il singolare accompagnamento di un«concerto» di locuste.
Nella giornata di domani la Collezione Permanente del Mambo e quella del Museo Morandi, oltre alle mostre temporanee, saranno visitabili gratuitamente dalle 10 alle 18.30. Le sale del Morandi proporranno il progetto espositivo «Elogio dei fiori finti», in cui gli artisti Bertozzi & Casoni filtrano e ripropongono la lezione di Giorgio Morandi attraverso il mezzo di cui sono maestri, la ceramica. Da sempre interessati al tema floreale, la loro attenzione si rivolge ad alcuni celebri dipinti raffiguranti vasi di fiori che ispirano una rivisitazione personale da cui nascono veri e propri «d’aprés Morandi». Tra le altre iniziative a Bologna, che vedono aperture ampliate di tante gallerie che si occupano di arte contemporanea, va segnalata quella curata dall’Accademia di Belle Arti a Palazzo Magnani, in via Zamboni 20. «Habitat. Dialoghi tra arte e natura» comprende una mostra d’arte contemporanea, danze performative, sonorità elettroacustiche, visite guidate per bambini e ragazzi.