Predappio, anche l’Anpi sarà in corteo
Nostalgici in piazza
Migliaia di nostalgici del fascismo pronti a radunarsi a Predappio, prima nella piazza del Paese e poi al cimitero monumentale di San Cassiano, dove riposano le spoglie di Benito Mussolini. Il tutto, tra camice nere, fez, stendardi commemorativi del ventennio fascista e cori che inneggiano alla memoria del dittatore. È la rievocazione della marcia su Roma, che le cronache riportano al 28 ottobre del 1922.. Evento controverso da sempre considerato illegittimo dall’Anpi, che anche quest’anno scenderà in corteo tra le strade e la piazza del paese. Il tutto nella giornata di domenica 27 ottobre. A Predappio è attesa anche Alessandra Mussolini, che negli anni scorsi aveva annunciato una messa di suffragio per il nonno all’interno della cripta che ne occupa le spoglie. La manifestazione convocata dall’Anpi è invece prevista a partire dalle ore 16, in accordo con la Digos, nel teatro cittadino. Alle 19 è in programma il corteo vero e proprio, prima della “tagliatellata” serale delle 19.30. Le motivazioni che hanno spinto l’Anpi a convocare le manifestazioni di domenica vanno oltre la contestazione alla rievocazione della marcia su Roma. Dall’occupazione nazifascista, Predappio fu liberata nel 1944, e non fu un caso, sempre il 28 ottobre, grazie ad un accordo tra partigiani e Alleati. Il corteo previsto e l’iniziativa in teatro rientrano nel programma di un evento commemorativo del 75esimo anniversario della liberazione del paese. Il sindaco di centrodestra Roberto Canali non usa mezzi termini: «La simbologia neofascista non mi piace, ma temo sia impossibile vietarla».