Cassonetti smart e zone di raccolta In centro parte la nuova rivoluzione
Da dicembre addio al porta a porta per l’indifferenziato: 47mila residenti coinvolti
La rivoluzione dei rifiuti è pronta a sbarcare nel centro storico. Un’altra volta.
Si entra nella settimana d’attesa che da lunedì 28 ottobre porterà alla progressiva installazione (il termine è previsto nel periodo natalizio) dei nuovi 270 cassonetti per la raccolta indifferenziata che funzionano con la Carta Smeraldo, già in sperimentazione da mesi al Savena. Addio al porta a porta, dunque, per un ritorno al passato, anche se più tecnologico.
Ieri sera al Baraccano si è svolto l’ultimo degli appuntamenti informativi per i residenti, che passeranno quindi dal sistema porta a porta per l’indifferenziata all’uso dei cassonetti: i nuovi contenitori dell’immondizia inizieranno a comparire nella zona nord (qui l’ultimo giorno di raccolta con il porta a porta per l’indifferenziato sarà il 2 dicembre) del centro per poi occupare a macchia di leopardo anche quella sud (qui il termine del vecchio sistema sarà il 26 dicembre). Da dicembre, oltre che con la Carta Smeraldo, il cassonetto si potrà aprire con lo smartphone usando l’app il Rifiutologo. Ma delle importanti novità nel recupero degli ingombranti e dei piccoli dispositivi elettronici dentro le mura è già partita nei giorni scorsi, con l’individuazione di nuove aree nelle quali i mezzi di Hera saranno presenti con appuntamenti quotidiani per il ritiro dei rifiuti. Il lunedì dalle 8 alle 13 al PalaDozza (in via Nannetti di fronte al civico 2/A); il martedì dalle 15 alle 19 in piazza Aldrovandi e il giovedì nella stessa fascia oraria in via Irnerio all’angolo con la rampa di accesso alla Montagnola. Il sabato invece il servizio sarà presente dalle 9 alle 13 a Porta Saragozza e la domenica (stesso orario) sempre in via Irnerio angolo Montagnola.
La consegna della Carta Smeraldo ai 47.000 residenti del centro storico è iniziata dal 9 settembre e in futuro riguarderà tutti gli intestatari della Tari a Bologna. Al momento infatti serve solo per aprire il cassonetto dell’indifferenziata e non comporta nessuna variazione sulla tassa dei rifiuti ma in futuro, come previsto dalla legge regionale, permetterà di calcolare la Tari sulla base della reale produzione di rifiuti indifferenziati, garantendo così una tariffazione puntuale.
Per quanto riguarda carta e plastica invece in centro rimane il porta a porta e presto dovrebbe essere introdotto solo un passaggio alla settimana (invece degli attuali due in base alle zone) per la raccolta dei sacchetti. Ma i prossimi giorni, da venerdì per l’esattezza, si partirà anche con le nuove modalità di pulizia per il mercato della Piazzola, dopo le polemiche dei giorni scorsi: le prime due settimane serviranno per testare il meccanismo che prevede l’uso di due compattatori in piazza VIII Agosto al termine della giornata, con l’obbligo di firma per gli ambulanti. Dall’8 novembre scattano le multe per i trasgressori: un altro test per il giro di vite del Comune.