«Sembra una favola Miha ha dato la scossa Ma ora servirebbe Ibra»
Stefano Torrisi, quanto c’è di Mihajlovic nella vittoria di Napoli?
«Sembra una favola vedere i rossoblù riprendere il volo dopo il suo ritorno. La simbiosi di questo gruppo con il suo allenatore è evidente ma non devono esserci alibi. Il Bologna di Mihajlovic è nato con una mentalità vincente e penso che nei giorni scorsi a Casteldebole il tecnico abbia dato la scossa come aveva fatto da gennaio».
Dove si è vista la sua mano?
«La difesa è ancora da registrare ma la scelta di Denswil è stata un’intuizione corretta. Senza togliere nulla ai collaboratori, un allenatore ha intuizioni diverse e un impatto maggiore».
Dzemaili sembra tornato un leader.
«Temevo che fosse arrivato al capolinea dopo Montreal invece da due settimane sta guidando i compagni. Con le giuste motivazioni può fare la differenza».
Al San Paolo i rossoblù si sono ritrovati?
«Nel primo tempo mancava brillantezza, all’intervallo hanno capito che c’era bisogno di fare qualcosa di diverso e nella ripresa hanno fornito una prestazione di altissimo livello. Abbiamo rivisto il Bologna cinico dell’anno scorso».
Esiste ancora?
«Resto convinto che questa formazione possa valere tra il decimo e l’ottavo posto a patto che a gennaio arrivi un attaccante da 810 gol che si adatti allo sviluppo del gioco rossoblù».
Ha già in mente un nome?
«Potrebbe essere Ibra, diventerebbe il re di Bologna. La sua presenza al fianco di Mihajlovic sarebbe un’altra parte della favola. Cambierebbe gli obiettivi di tutti perché non verrebbe qui a svernare».