Cede l’azienda e ai dipendenti dà 25 mila euro
Il fondo di private equity statunitense Advent International acquisisce il 100% di Industria Chimica Emiliana, leader nella produzione di acido ursodesossicolico per la cura di malattie gastrointestinali, e la vecchia proprietà decide di salutare i propri dipendenti con un premio del valore compreso fra i 5 e i 25 mila euro. Il riconoscimento ai cinquanta lavoratori di Reggio Emilia, tarato sulla base dell’anzianità di servizio, è il singolare addio che i due titolari di Ice Spa, Enzo e Maurizio Bartoli, hanno scelto di dare al proprio personale a suggello di un’attività familiare che era stata fondata nel 1949 dal padre Walter e dalla madre Ida che ebbero l’intuizione di produrre acidi biliari per uso farmaceutico. I fratelli Bartoli — come riportano le cronache locali — mantengono un ruolo manageriale all’interno della società dopo averla guidata per oltre quarant’anni. Per dire «grazie» al personale, anche quello appena assunto, che comunque è stato interamente mantenuto dai nuovi proprietari, hanno attinto a risorse provenienti dal proprio patrimonio personale. Ice Spa, con circa mille dipendenti fra le sedi di Reggio Emilia, Basaluzzo in provincia di Alessandria e quelle dislocate fra Stati Uniti, Brasile, India, Argentina, Uruguay e Paraguay, è un colosso farmaceutico noto in tutto il mondo: il principio attivo prodotto è fondamentale per la cura di patologie del fegato. Lo scorso ottobre il gruppo americano, con un’offerta di circa 700 milioni di euro, aveva avuto la meglio sugli altri investitori che avevano presentato manifestazioni di interesse e cioè Bain Capital, Cinven e Astorg. Dopo aver chiuso il 2019 con un bilancio consolidato di circa 230 milioni di euro, Industria Chimica Emiliana è pronta ora per le nuove sfide del futuro. Gli investimenti dei prossimi anni si concentreranno sul rafforzamento dell’approvvigionamento di materie prime e sullo sviluppo di nuovi prodotti. Fondata nel 1984, Advent International è uno dei maggiori investitori di private equity a livello internazionale. La società si concentra su cinque settori chiave: assistenza sanitaria, industriale, vendita al dettaglio, tempo libero e tecnologia. Tra i recenti investimenti in campo sanitario ci sono BioDuro, che opera nel settore delle scienze della vita e Zentiva, leader europeo di farmaci generici. (Al. Te.)