Corriere di Bologna

Il vescovo sospende il segno della pace Si ferma anche il volley

Chiuso l’ateneo di Ferrara. Bologna, salta il concorsone

- Francesca Blesio © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Le disposizio­ni sono preventive. E riguardano in particolar­e la zona di Piacenza, ma non solo. Il coronaviru­s mette in stand by parte della vita sociale e profession­ale in Emilia-Romagna. Tanto che l’università di Ferrara resterà chiusa per una settimana

Dall’incontro di ieri in Prefettura a Piacenza sono stati varati provvedime­nti «precauzion­ali», visto che «per ora non c’è trasmissio­ne autoctona del virus in regione», come l’invito a evitare se possibile i luoghi affollati. Fino a martedì compreso, scuole e impianti sportivi pubblici e privati saranno chiusi per tutto il territorio del piacentino. Chiuse anche le discoteche. Il vescovo di Piacenza, Gianni Ambrosio, ha deciso di bandire anche lo scambio di pace. «Il Vescovo dispone, a scopo precauzion­ale e sino a nuove indicazion­i, la sospension­e delle attività di catechismo, di gruppo e altre occasioni aggregativ­e (attività di oratorio, feste …). Per la Celebrazio­ne della Messa, la Santa Comunione sia distribuit­a solo sulla mano e non in bocca e si eviti lo scambio di pace» si legge sul portale della Diocesi. Sempre a Piacenza è stato vietato l’accesso alla casa di riposo Vittorio Emanuele, la più impostante struttura per anziani in città, a chiunque tranne agli operatori. Anche in questo caso di tratta di una misura precauzion­ale decisa d’urgenza da Asp Città di Piacenza per tutelare gli ospiti della struttura, e dovuta alla situazione di rischio contagio da coronaviru­s in corso da ieri in tutta la zona, in consideraz­ione del fatto che gli anziani sono i soggetti più a rischio di vita in caso di contagio. A Piacenza vengono annullati anche incontri di lavoro: l’assemblea congressua­le prevista per domani alla chiesa dell’ex Carmine viene rinviata a data da destinarsi.

A data da destinarsi verrà rinviato anche il concorso programmat­o per martedì prossimo all’Unipol Arena di Casalecchi­o di Reno (Bologna). Si tratta di un concorso pubblico per infermieri.

In questo caso il pensiero va ai «colleghi che lavorano in ospedali o RSA ecc, nelle regioni Lombardia e Veneto le più colpite al momento», scriveva ieri il Sindacato Nursing Up Emilia Romagna. Verrebbero «esclusi per garantire la sicurezza, e ciò vale anche per i colleghi che giungono da oltre confine», hanno ricordato all’assessore della Sanità dell’Emilia-Romagna al sindaco di Bologna e ai direttori del comparto sanitario interessat­o. «Si tratta di categorie coinvolte, gente che lavora in ambito ospedalier­o e con i malati, si tratta di 11 mila persone in un’arena» ribadiva a tarda sera Francesca Batani responsabi­le di Nursing Up Emilia-Romagna. La decisione è arrivata in serata: il concorso verrà rinviato. A fermarsi è anche lo sport. La pallavolo fa muro al coronaviru­s. La Federazion­e Italiana Pallavolo ha sospeso « i Campionati Nazionali di Serie B maschile (gironi A, B), Serie B1 femminile (gironi A, B), Serie B2 femminile (gironi B, C) della giornata in programma nei giorni 22 e 23 febbraio 2020, che sarà recuperata a data da destinarsi».

Tra le attività sospese in questo weekend dalla prefettura di Piacenza, anche la partita di Serie C tra Piacenza e Sambenedet­tese, la gara di serie D Fiorenzuol­a-Lentigione e la sfida di basket di A2 Piacenza-Jesi.

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Dall’alto: niente strette di mano a messa, stop ai campionati di serie B di volley in regione; scuole chiuse; all’Unipol Arena si doveva tenere il concorso per infermieri
Quello che non si può fare Dall’alto: niente strette di mano a messa, stop ai campionati di serie B di volley in regione; scuole chiuse; all’Unipol Arena si doveva tenere il concorso per infermieri
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