Tortellini alla finestra e farmaci a casa La creatività delle attività commerciali
Come si fa a cambiare abitudini senza stravolgere la propria vita? Come si fa senza abbracci, strette di mano senza ritualità quotidiana? E come si fa a non far chiudere un’attività commerciale che è punto di riferimento per molti in città? È difficile ma non impossibile e in tempi di ordinanze, restrizioni e contagi da Covid-19 occorre aiutarsi, offrendo servizi dedicati anche alle fasce più deboli, invitando a tutelarsi e a tutelare l’intera comunità. Piccoli supermercati, farmacie, ristoranti in questi giorni stanno rivoluzionando il loro approccio alla vendita offrendo, per limitare l’affollamento e le perdite, la consegna a domicilio o il ritiro di prodotti che, in altre situazioni, le persone sarebbero andate ad acquistare in negozio.
E così girando capita di fermarsi a Ferrara davanti ad una «Pam Local», un piccolo supermercato di prossimità, e leggere questo messaggio: «Per chi ha più di 65 anni, facci avere la lista della spesa entro le ore 10 e noi la consegniamo a casa tua entro le ore 13». Il messaggio, con tanto di simbolo del Coronavirus con una croce sopra, invita a limitare la socialità per il rischio di contagio senza però rinunciare ad una dispensa fornita di ogni leccornìa: si paga un prezzo fisso per la consegna e se non ci sono tutti i prodotti segnati sulla lista il negoziante può sostituirli con prodotti simili, sulla fiducia. Da Pets a Bologna è possibile ordinare crocchette e bocconcini per i nostri amici a quattro zampe che verranno consegnati in giornata con un’auto elettrica.
La catena di farmacie Lloyds, con diversi punti vendita in Italia e in regione, ha deciso di darsi da fare e nei 26 negozi di Bologna offre per tutto il mese di marzo la consegna gratuita di farmaci e parafarmaci in considerazione — spiegano — dello scenario del Coronavirus e prevede anche un servizio per evitare code e affollamenti in farmacia.
«Insieme riprendiamo la nostra vita» è lo slogan creato in queste ore da Confcommercio Bologna per comunicare la necessità di tener vive le attività commerciali.
Molti ristoranti non si arrendono e così alla trattoria Pane e Panelle si ordinano i piatti preferiti, quelli del cuore, si indica un’ora per il ritiro e si gustano a casa. Le panelle invece le regala lo chef.
Voglia di lasagne o tortellini? Le sfogline di Pasta Fresca Naldi, al Pratello, te le consegnano fumanti da una finestra del laboratorio all’orario concordato. Una buona bottiglia? In tempo di «droplet» (il rispetto delle distanze) alla Vineria Favalli di via Santo Stefano la fanno arrivare anche a casa alla temperatura perfetta. E dopocena? Aspettando tempi migliori il Camera Jazz&Music Club ha organizzato un con certo a porte chiuse il 6 marzo. Non puoi andare? La diretta è su Facebook.