Europeo rinviato, il sogno di Orso
Il rinvio dell’Europeo è l’occasione giusta per l’esterno rossoblù Un anno in più per convincere Mancini e conquistare una maglia
Una corsa che sembrava giunta alle ultime curve, quelle più importanti: Riccardo Orsolini aveva l’Europeo nel mirino e con ogni probabilità il commissario tecnico azzurro Roberto Mancini lo avrebbe ulteriormente testato nelle amichevoli di lusso contro Germania e Inghilterra originariamente in programma a fine mese. Il coronavirus ha cambiato tutto, cancellando ogni attività — compresa ovviamente quella delle nazionali —e stravolgendo i calendari: niente più amichevoli e niente più Europeo, almeno per ora.
L’appuntamento è rimandato di un anno esatto, dall’11 giugno all’11 luglio 2021, e la rincorsa inevitabilmente si allunga: l’obiettivo è spostato tra quindici mesi, non più tra tre mesi, e questa per l’Orso rossoblù può essere una opportunità. Il gruppo azzurro era in gran parte già formato e la corsa era abbastanza ristretta, fortuitamente riaperta dal grave infortunio del romanista Zaniolo: molto sarebbe dipeso
Nella truppa di chi punta l’Europeo ci sono anche Svanberg, Skov Olsen e Schouten
dalla posizione scelta per Lorenzo Pellegrini nel 4-3-3 di Mancini, se maggiormente mezz’ala (il che avrebbe aperto le porte ad Orsolini) o più coinvolto nelle alchimie offensive.
Così, ovviamente, tutto tornerà in gioco: Zaniolo avrà il tempo di tornare dal serio infortunio al ginocchio, ma al tempo stesso Orsolini avrà diversi mesi per entrare a pieno titolo nelle gerarchie azzurre. E chissà che questo rinvio non abbia ripercussioni anche in chiave mercato.
Con un Europeo tutto da raggiungere, le sirene di alcuni club di prima fascia (in testa la Juventus, che continua ad avere una sorta di canale preferenziale sul giocatore) dove il posto da titolare è tutto da conquistare sono certamente meno attraenti.
Discorsi prematuri, al momento: Orsolini oggi — come tutti i suoi colleghi — rimane a casa, si allena come può in attesa della ripresa e nel frattempo si diletta con qualche video divertente di abilità, come quello in cui palleggia e piazza un canestro di tacco no-look per la catena social benefica della pagina Instagram “Che fatica la vita da bomber” per aiutare gli ospedali italiani.
Per la corsa all’Europeo e alla scalata delle gerarchie delle varie nazionali ci sarà (molto più) tempo: vale per l’esterno così come per gli altri rossoblù che hanno visto posticipati gli appuntamenti-chiave internazionali. È il caso di Mattias Svanberg, appena entrato nel giro della nazionale maggiore svedese, o di Andreas Skov Olsen che resta in età da Under 21 ma in quindici mesi potrà rappresentare una tentazione per la Danimarca, ma attenzione anche a Jerdy Schouten se confermerà i progressi, nonostante la concorrenza nella mediana olandese sia molto forte.
Dall’Europeo alla Copa America, rinviata nelle medesime date (11 giugno-11 luglio 2021): un nuovo obiettivo per Nicolas Dominguez, da alcuni mesi entrato con costanza nelle convocazioni della nazionale maggiore argentina del commissario tecnico Scaloni, e anche per Medel che potrebbe chiudere in quell’occasione o a Qatar 2022 la sua lunga esperienza con il Cile. Alessandro Mossini © RIPRODUZIONE RISERVATA