La vicenda
Il decreto del 22 marzo ha stabilito il fermo delle attività produttive non essenziali come lotta al contagio da coronavirus nei luoghi di lavoro
Alle prefetture il compito del controllo di rispetto delle norme
Il provvedimento ha però lasciato zone grigie su cui si sono scontrati Confindustria e i sindacati
Ieri l’incontro al governo con Cgil Cisl e Uil che chiedono chiarezza e nuove restrizioni Oggi l’esito e le valutazioni da parte delle categorie