Corriere di Bologna

Ferrara, l’Usl attiva una linea per le famiglie

- Tommaso Costa © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

C’è una cura per il corpo ed una per la mente in questa emergenza tutta nuova per persone e famiglie. Chi è in salute è costretto a rimanere in casa per contenere la diffusione del virus: da soli, in coppia, con i figli, la reclusione può mettere in tensione le relazioni. Con l’ hashtag “#Non da soli - insieme a distanza” l’Azienda Usl di Ferrara (ausl.fe.it) propone un counseling per i momenti difficili. «Ci siamo posti il problema di come stare vicini alle persone — racconta Alberto Urro, educatore profession­ale dell’Ausl di Ferrara — ed abbiamo aperto una linea dedicata alle famiglie in questo momento cosi delicato. Lo sportello non ha un approccio psicologic­o, ma educativo-sistematic­o». Il numero è attivo il pomeriggio e arrivano diverse richieste «molte via chat da mamme perché la casa è piccola e non possono parlare in libertà, e così ci scrivono». Chiedono come riuscire a contenere le richieste dei figli, le strategie per sciogliere la tensione che si crea; poi ci sono i ragazzi, che si annoiano e spesso non comprendon­o certi comportame­nti da parte dei genitori. «È raro avere una quotidiani­tà così lunga e forzata e si scoprono cose che possono incrinare le relazioni. E allora ci chiamano e cerchiamo una soluzione». Sempre online c’è anche un supporto psicologic­o gratuito in collaboraz­ione con la “Società Ferrarese di Psicologia” per alleviare lo stress emotivo e la solitudine di ragazzi e adulti. Parole e ascolto, la cura per l’anima.

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