«Scelta giusta, ma non è tana libera tutti»
«Penso sia un provvedimento molto positivo perché risponde a un’esigenza sentita e che riguardava il benessere dei bambini», così l’assessore alle Politiche per gli adolescenti, i giovani e la famiglia del Comune di Bologna Elena Gaggioli commenta la circolare del Viminale. «Testimonia la volontà del governo di dare le risposte non solo per il contingente ma anche a una comunità che sta rispondendo bene alle direttive», prosegue Gaggioli. L’assessore però chiarisce che «non si tratta di una “tana libera tutti”». «Si può uscire solo con un genitore e bisogna evitare assembramenti — fa presente — Invito i genitori a usare questa nuova possibilità con senso della misura e responsabilità. Entriamo fase che ci metterà al sicuro. Usiamo questa libertà che ci viene data, ma ricordiamoci che è bene stare in casa il più possibile». La circolare riduce, sebbene di poco, le differenze tra isolamenti. «Nelle aree urbane ci sono meno possibilità di spazi ampi, e si stavano creando situazioni di disagio vero. Io non sono ancora mamma ma ho ricevuto tante richieste da parte di persone che vogliono rispettare le limitazioni e mi mettevano al corrente delle enormi difficoltà che vivevano. Ora è possibile creare una nuova occasione di svago per i bambini. Stare fuori è im portante, ma serve attenzione e ricordarsi che per uscire da questa situazione è necessario neutralizzare il virus. Solo così possiamo tornare alla vita di prima il prima possibile. Tutti insieme».