La Regione con le imprese Colla: «Gli imprenditori dimostrano responsabilità»
In Regione, è confermato, si sta lavorando» al progetto. La disponibilità degli industriali del territorio a pagare di tasca propria i test sierologici ai propri dipendenti — come ha confidato al Corriere di Bologna l’ad della Ducati Motor Claudio Domenicali — è colta con grande favore. È questione di mettere a punto le procedure, i metodi, il modo in cui le imprese possono collaborare. La Regione, insomma, darà presto le direttive. Perché la fiducia è soprattutto riposta nei tecnici.
Intanto, l’assessore alle Attività produttive Vincenzo Colla esprime soddisfazione per come il mondo dell’industria e della piccola e media impresa sta affrontando il tema della sicurezza sul posto di lavoro per la lotta al coronavirus. «Leggo con soddisfazione — scrive in una nota — ma anche con senso di gratitudine, le dichiarazioni di tanti imprenditori e associazioni imprenditoriali che in questi giorni hanno annunciato di volersi fare carico della fornitura di presidi di protezione individuale per i propri dipendenti. Questi segnali, pur nella drammaticità della crisi che stiamo vivendo, mi inducono a guardare con fiducia al futuro perché proprio su queste basi sarà possibile ripartire una volta superata l’emergenza sanitaria».
Molte imprese del territorio hanno infatti espresso la loro volontà ad impegnarsi a riprendere le attività, nel pieno rispetto delle linee guida inserite nel protocollo dello scorso 14 marzo.
Per Colla si tratta di una dimostrazione di grande attenzione e consapevolezza che le esigenze produttive prima di tutto tengano conto della tutela della salute delle lavoratrici, dei lavoratori e degli
L’assessore
Su queste basi sarà possibile ripartire una volta superata l’emergenza sanitaria
stessi imprenditori. Sono convinto che questo senso di responsabilità sia la base migliore su cui ricostruire il tessuto economico del nostro Paese tenendo insieme sviluppo e lavoro, produttività e sicurezza sociale».
«La competitività dell’Emilia-Romagna del futuro, così come quella dell’intero Paese — ha infine aggiunto l’assessore — andrà scritta assieme alle parti sociali nel segno della sostenibilità e della sensibilità ai temi sociali e ambientali. Per questo guardo con fiducia al Tavolo metropolitano per la sicurezza sul lavoro convocato lunedì, auspicando che la stessa iniziativa venga adottata anche negli altri territori». La Regione inoltre annuncia di avere stanziato cinque milioni di euro per finanziare 154 progetti di innovazione tecnologica e diversificazione di prodotti e servizi di micro, piccole e medie imprese, selezionate tramite apposito bando. I progetti presentati dalla quasi totalità delle medie imprese e dalla stragrande maggioranza (68%) delle micro e piccole, hanno ricadute sull’evoluzione digitale o sulla sostenibilità ambientale ed energetica e sull’inclusione sociale e qualità della vita.