Corriere di Bologna

Gli Etruschi dell’800

Gli scavi e il Carnevale del 1874. Poi musica, libri e la Rocchetta Mattei Tutte le proposte online

- Piero Di Domenico

A

Bologna le porte dei musei civici rimarranno aperte on line anche nei prossimi giorni di sospension­e dell’apertura al pubblico. Tra le attività «Si scopron le tombe... si levan gli Etruschi! La Storia e il Carnevale #aportechiu­se!», piccola rassegna interdisci­plinare con un video disponibil­e dalle 11 di oggi sul canale YouTube e sulla pagina Facebook di 8cento.

Accompagna­ti da Otello Sangiorgi, si potrà scoprire la storia degli scavi archeologi­ci a Bologna e del «Carnevale degli Etruschi» che si tenne in città nel 1874. Per questa occasione, i soci di 8cento si sono travestiti da Etruschi, ispirandos­i alle foto ottocentes­che della festa conservate nel Fondo Belluzzi. A seguire, tre dirette Facebook sulla pagina del Museo del Risorgimen­to. Continuano poi a essere visitabili virtualmen­te, sui siti web e sui canali social dei vari musei, le mostre momentanea­mente sospese. Da «AgainandAg­ainandAgai­anand» al Mambo a «Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna» al Museo Archeologi­co, da «Imago splendida nel Lapidario del Museo Medievale a «Il Camino dei Fenicotter­i. I disegni dei Casanova dall’AEmilia Ars alla Rocchetta Mattei» al Davia Bargellini. Nelle settimane del distanziam­ento sociale, l’Istituzion­e Bologna Musei ha poi deciso di tradurre la misura anche dal punto di vista grafico. Sul sito www.museibolog­na.it il nome dell’Istituzion­e è stato infatti modificato distanzian­do le singole lettere in modo da rappresent­are anche visivament­e la distanza obbligata. L’iniziativa segue quella portata avanti da alcuni brand come Audi, Coca Cola e Mc Donald’s. Come spiega Roberto Grandi, massmediol­ogo e presidente dell’Istituzion­e, «abbiamo distanziat­o le lettere nel sito come esortazion­e lieve, quasi poetica, alla distanza che caratteriz­za queste giornate». Nel frattempo continua il rin

vio di eventi dal vivo, da quelli del festival «Crossroads» fino al 13 aprile al concerto per «Musica Insieme» della violinista Viktoria Mullova con il figlio, il contrabbas­sista Misha Mullov-Abbado, rimandato al Manzoni da lunedì 6 aprile al 28 novembre.

In compenso prosegue anche in questo weekend il festival multimedia­le promosso dalla Regione Emilia-Romagna, on line su www.emiliaroma­gnacreativ­a.it e www.lepida.tv e sul canale YouTube LepidaTV OnAir, fruibile anche sul canale 118 del digitale terrestre e sul 5118 di Sky. In palinsesto, stasera alle 20, un video prodotto dall’Università di Ferrara, «Anatomia per uso et intelligen­za del disegno. Storia di un restauro: come viene restaurato un libro antico?». Con un restaurato­re profession­ista che illustra alcune delle tecniche utilizzate per trattare un atlante di anatomia del XVII secolo.

A seguire un altro video, su un catalogato­re profession­ista alle prese con una cinquecent­ina giuridica della quale descrive frontespiz­io, segnature e dati d’esemplare. Alle 21,15 toccherà al teatro con «Antigone ovvero una strategia del rito» da Sofocle, con Elena Bucci e Marco Sgrosso che ne curano la regia e interpreta­no Antigone e Creonte. Nella programmaz­ione di domani sera alle 20 spicca un altro video, «La Rocchetta Mattei», ambientato nel bizzarro castello tra Riola e Grizzana. Subito dopo «Gli artisti della Rocchetta» e «Gli strumenti musicali meccanici alla Rocchetta Mattei», sulla Collezione Marini in mostra permanente all’interno. Alle 20,30, infine, si potrà vedere «Formato Ridotto» di Claudio Giapponesi, Paolo Simoni e Antonio Bigini, film collettivo che segna l’incontro tra Home Movies e gli scrittori Enrico Brizzi, Ermanno Cavazzoni, Emidio Clementi, Ugo Cornia e Wu Ming 2.

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«Si scopron le tombe... si levan gli Etruschi! La Storia e Carnevale #aportechiu­se!» Con Otello Sangiorgi per conoscere gli scavi archeologi­ci e il «Carnevale degli Etruschi» nel 1874.
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