La cultura oltre il virus
Streaming e podcast, tutti gli appuntamenti in regione
neo a raccontare le sei sezioni, Beauty-Bellezza, Joy-Gioia, Love-Amore, Wisdom-Saggezza, Strength-Forza e HopeSperanza. Si potranno così scoprire l’immagine del trentenne fotografo bengalese Ismail Ferdous, con due donne che si divertono nel quartiere newyorchese di Queens.
Durante la variopinta festa di Holi, di origine indiana, quando ci si ritrova per cantare, ballare e lanciarsi addosso polveri colorate all’inizio della primavera. O, ancora, le giovani reclute del servizio di difesa dell’arcipelago di Tonga, che si esercitano nelle arti marziali, le due raccoglitrici di foglie di tè in Sri Lanka e Mary Lengees, una delle prime donne a dedicarsi alla protezione degli elefanti.
E poi l’immagine di una ranger delle Akashinga, un’unità scelta di tutela della fauna selvatica composta da sole donne, in Zimbawe, e l’espressione fiera e impassibile di Yldiz Alpdogan mentre ascolta la sentenza che la condannerà a 12 anni e 6 mesi di reclusione con l’accusa di aver fatto parte del Pkk, il Partito curdo dei lavoratori. A ricordare un po’ a tutti che in un secolo la condizione femminile è cambiata radicalmente, ma solo in alcune parti del mondo. «In Occidente — ricorda Catteneo — ci sono ancora sfide importanti come le disparità salariali e la difficoltà di accedere a ruoli dirigenziali, ma anche questioni assai più sottili come i pregiudizi radicati nella società sulla violenza sulle donne. Altrove le sfide sono ancora più fondamentali e il cammino da percorrere è ancora lungo».
Ricchissima settimana con prosa, jazz, musica classica e la serata «Memorie di Adriano», dedicata non alla Yourcenar ma alle canzoni del Clan di Celentano, tutto in streaming. Si vedranno per la rassegna #laculturanonsiferma su Lepida Tv e sul portale regionale Emilia Romagna Creativa, con l’aggiunta di podcast di opere liriche sul canale YouTube del teatro Comunale e sul sito del teatro Regio di Parma.
Il cartellone di prosa regionale dedica oggi alle 20 un omaggio agli attori Enzo Vetrano e Stefano Randisi, con uno dei loro spettacoli più riusciti, Totò e Vicè, dialoghi surreali tra due clochard che potrebbero essere due angeli
Alle 18.30 la lettura di «Uno, nessuno e centomila» con attori della Compagnia di Ert
scesi in terra, il mondo visto con poetico comico disincanto dalla prospettiva degli ultimi, scritti dal palermitano Franco Scaldati, un lavoro di lungo corso e di contagiosa emozione.
È seguito da un racconto di Roberto Mercadini, attore romagnolo, sulla Maratona delle Olimpiadi di Roma del 1960, che rivelò quel campione che fu Abebe Bikila. Inizia anche la lettura a puntate di Uno, nessuno e centomila di Pirandello, con gli attori della Compagnia permanente di Ert, alle 18.30. È un film, ma deriva da uno spettacolo di forte suggestione etica e politica, Vita agli arresti di Aung
San Su Kyi del Teatro delle Albe, con un’indimenticabile interpretazione di Ermanna Montanari e la regia di Marco Martinelli, domani alle 20.45 dopo Le due sorelle, presentato da Home Movies.Come sempre nutrito sarà il cartellone musicale, con rubriche ormai fisse come I Live Mei, diretta streaming con Capitan Fede Poggiopollini. Oggi alle 19 Cris La Torre, ossia il tenore Cristiano Cremonini, presenta il video Dalla finestra di Lucio, ispirato a una lettera di Lucio Dalla che racconta squarci di cieli di Bologna.
Tutte le serate avranno momenti dedicati al jazz con «Casa Bentivoglio», a cura della Cantina omonima, e con «Jazz a domicilio – La Maratona del jazz» a cura di Bologna Jazz Festival e di Camera Jazz Club, con dirette streaming in cui si esibiranno Checco Coniglio al trombone (21 aprile, ore 22.30), Sourakhata Dioubate a djembe, tamburi bassi memorie di Adriano,
L’italiana in Algeri