Vertenza Fiac, nuovo scontro con i sindacati
A Pontecchio
Fiac, per i sindacati il management locale è inadeguato, incapace di gestire la condizione di crisi ed emergenza e chiedono l’apertura di un nuovo tavolo istituzionale. Mentre partono nell’azienda di Pontecchio Marconi i lavori dei tavoli tematici di confronto sulla sostenibilità economica, industriale e sociale, la proprietà ha convocato d’urgenza la Rsu e la Fiom Cgil chiedendo ulteriori allentamenti delle misure di contingentamento delle spedizioni delle merci e di aumentare la produzione, mettendo in discussione i punti dell’accordo di venerdì scorso. I sindacati hanno replicato di rinunciare al progetto di trasferimento per riprendere la prodizione e le spedizioni, pur riconfermando l’impegno a lavorare attivamente nei tavoli tecnici per rilanciare il sito di Pontecchio. L’ad Alain Le Franc, ha nuovamente rifiutato la proposta ma ha anche tentato di scaricare le responsabilità di eventuali future difficoltà dell’azienda sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori. Ritenendo inaccettabile tale comportamento, le sigle richiedono alla Regione di convocare al più presto un tavolo istituzionale, con tutti i soggetti presenti lo scorso 12 giugno, e una presenza attiva al tavolo da parte di Atlas Copco Italia, azionista unico di Fiac.