Un aiuto per chi affitta a studenti per 7-30 giorni
Un contributo destinato ai proprietari di strutture ricettive extra alberghiere che riservino condizioni agevolate per locazioni brevi (di norma stimate tra 7 e 30 giorni) a studenti fuori sede con un Isee non superiore a 35.000 euro. È il nocciolo di un accordo tra l’Ateneo e il Comune di Bologna che ha ottenuto ieri il via libera dal Senato accademico. La proposta, finanziata da Comune e Università, decisa dopo un’analoga misura che riguarda gli affitti lunghi, mira ad agevolare gli studenti fuori sede e le loro famiglie in risposta all’emergenza coronavirus. «Un’iniziativa — fa notare l’Ateneo — che nasce come ulteriore strumento a disposizione degli studenti, che nel primo semestre del prossimo anno accademico potranno seguire le attività didattiche in modalità mista, sia in presenza che a distanza». L’obiettivo è combattere il rischio di un calo di iscrizioni e di presenze di studenti nella città.