Hera e Fruttagel misurano la sostenibilità
Aziende
Mentre fra 9 mila aziende quotate nel mondo si è aggiudicata il secondo posto in Italia e il dodicesimo al mondo nel «Diversity & Inclusion Index», l’indice ideato dal colosso dell’informazione finanziaria Refinitiv sulla tutela di diversità e inclusione, il gruppo Hera ha siglato con Fruttagel il protocollo «Hera Business Solution» per la gestione integrata di rifiuti, acqua potabile, depurazione, energia ed efficientamento energetico. È una proposta dedicata alle grandi aziende che desiderano raggiungere obiettivi di sostenibilità misurabili. La multiutility metterà a disposizione dell’azienda specializzata nella trasformazione industriale di ortofrutta fresca, cereali e legumi le proprie competenze di consulenza. «Fruttagel pubblica un bilancio di sostenibilità e da sempre garantisce ai consumatori prodotti buoni e sani promuovendo i principi della corretta alimentazione, ma questo non è più sufficiente — dichiara Stanislao Fabbrino, presidente e amministratore delegato di Fruttagel. Il consumatore non vuole più solo sapere “cosa” c’è dentro ai prodotti ma anche “come” vengono realizzati». Di qui l’accordo con Hera: «Stiamo lavorando al nuovo piano industriale triennale e vogliamo darci obiettivi ambiziosi per ridurre la plastica vergine, l’anidride carbonica generata nei nostri processi, recuperare una percentuale maggiore delle acque di lavorazione e utilizzare più energia rinnovabile».