Donne e diritti, festival nel parco
Da stasera al Giardino Lavinia Fontana
Uno sguardo sull’identità di genere e le minoranze attraverso l’arte, le visioni, gli incontri. Tutto questo è
ospitato per la seconda edizione nel Giardino Lavinia Fontana di via del Piombo, 5 da oggi al 24 settembre. Quest’anno poi, vista la concentrazione di festival e rassegne all’aperto per usufruire di un’ulteriore possibilità di incontro dopo i mesi di lockdown, l’ottica guarda ancora di più alle connessioni. Già a partire dalle forze ideatrici di queste giornate, Human Rights Nights insieme con Associazione Orlando e il Centro delle Donne di Bologna. Si entra nel vivo del programma già stasera con l’inaugurazione di una mostra fotografica di Laura Bessega dedicata alle donne nigeriane (alle 18) e, in concomitanza con il festival del cinema lesbico Some Prefer Cake (quest’anno in streaming da oggi al 26 settembre), inaugurazione doppia e presentazione del libro «Feminist Ar»” di Valentina Grande ed Eva Rossetti (alle 18). Tra gli argomenti, l’emergenza sociale e sanitaria in Brasile e Amazzonia con un incontro il 21 (ore 18), la diaspora africana, ma anche le speranze per la politica negli Usa (il 23 alle 18.30, in collaborazione con International Women Forum). In chiusura, il 24, un’iniziativa tra le più attese: il dibattito su Patrick Zaki, Sarah Hijazi e la giustizia in Egitto. Con Francesca Biancani e Rita Monticelli dell’Università di Bologna, Mohamed Hazem (Socialisti Rivoluzionari in Egitto) e Giulia Sudano, presidente di Orlando (18.30).