Resta in carcere l’avvocato arrestato
Restano in carcere con l’accusa di spaccio, il macedone 43enne e l’avvocato bolognese arrestati sabato sulla Porrettana con mezzo chilo di cocaina in auto. Il gip Sandro Pecorella ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi. Dietro quello che sembrava un normale controllo sull’auto del macedone che risiede a Ferrara ed è incensurato, si nascondeva un’operazione più grossa, parte di un’inchiesta per spaccio che coinvolge le Squadre mobili di Bologna, Ferrara e Reggio Emilia. Il professionista, difeso dall’avvocato Cesarina Mitaritonna, è residente a Bologna ma iscritto a un Foro calabrese, ha alle spalle già una condanna per droga ma durante le perquisizioni nella sua casa non è stato trovato nulla. A casa del macedone invece, difeso dall’avvocato Salvatore Tesoriero, sono c’erano altri tre chili di cocaina e marjuana e una macchina contasoldi. (An.b)