Effe, Saunders è ufficiale sarà in campo con Treviso Virtus, Markovic si allena
Segnalato in arrivo già da un paio di settimane, ieri è stato finalmente il giorno di Wesley Saunders alla Fortitudo. C’è voluto un po’ ma alla fine l’operazione è andata a buon fine: il 26enne di Los Angeles già giovedì scorso aveva transato con Monaco, con la Effe era già in accordo, restava solo lo scoglio del visto, ottenuto ieri (per la Effe è il quinto, ne resta ancora uno). Ingaggio ufficializzato nel pomeriggio e primo allenamento con Meo Sacchetti a Borgo Panigale, scelta del numero di maglia (avrà il 10), ma l’aspetto più importante è che il giocatore sarà tesserato in tempo per giocare sabato. Alla partita con Treviso all’Unipol Arena, settima di campionato che dopo il tracollo di Brindisi è stata descritta come uno spareggio salvezza contro l’unica altra squadra ferma a due punti in classifica, l’aquila può forse guardare con meno apprensione.
L’ingaggio di un uomo che Sacchetti ha già avuto per due anni, colonna portante del sistema di Cremona (Coppa Italia e semifinali playoff nel 2019) anche al di là delle robuste cifre personali, è chiaramente pensato per modificare assetti e tendenze della squadra sul lungo periodo; anche per le caratteristiche particolari servirebbe tempo per inserirlo, ma in questo momento ci si aspetta invece impatto immediato. L’emergenza
dei giorni scorsi però sembra pian piano rientrare: Fantinelli è al lavoro, Aradori migliora, degli infortunati resta fermo il solo Happ, mentre Fletcher, in isolamento da venerdì 23, oggi ha un nuovo tampone che, se negativo, darebbe anche a lui il via libera per tornare in palestra.
Tranquillo in casa Virtus l’avvicinamento alla partita con Brindisi: in palestra anche Stefan Markovic, in netto miglioramento il problema al gomito rimediato nella partita di domenica con Venezia. Si deciderà all’ultimo se schierarlo o tenerlo a riposo, per averlo al meglio magari col Kuban, prossima trasferta dei bianconeri in coppa, mercoledì 11. Quella di sabato sera alla Segafredo Arena sarà la prima partita della stagione a porte interamente chiuse, a fare tristemente il paio con quella della Fortitudo a Casalecchio esattamente alla stessa ora, 20.30. Pandemia a parte, davvero bizzarro un calendario che propone di nuovo Virtus e Fortitudo in contemporanea su due diversi campi a Bologna: in Serie A non era mai successo prima nella storia, quest’anno è già la seconda volta in meno di un mese, e rischia di ripetersi ancora.