Fiere, Ieg spinge l’acceleratore per la fusione
Il progetto
Dopo la decisione della Regione di partecipare con un aumento di capitale alla fusione tra le Fiere di Bologna e Rimini, la quotata Ieg e BolognaFiere annunciano che «si adopereranno sin da subito per predisporre la documentazione necessaria che tenga conto di quanto comunicato dai soci nonché delle attività già svolte» negli scorsi mesi, e «il progetto» di fusione «sarà comunicato al mercato e sottoposto all’approvazione degli azionisti quanto prima». quanto sia improrogabile l’attuazione di un progetto di rilancio. Ricordiamo che da mesi giace senza risposta sul tavolo ortofrutticolo nazionale una proposta della nostra amministrazione regionale, condivisa all’unanimità dalla consulta agricola». In particolare, Bergami si riferisce agli assi strategici per la ripresa del settore che erano stati portati sul tavolo del ministero delle Politiche agricole dall’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammì, per difendere le eccellenze del territorio.
Obiettivi al 2021: riduzione dei costi di produzione, sostegno agli investimenti per l’adattamento ai cambiamenti climatici, ricerca di nuove tecniche di difesa chimica e biologica, attivazione di strumenti per la gestione del rischio e riconversione varietale in funzione della domanda dei consumatori.