Lavori in corso a Ravenna, in dirittura d’arrivo il nuovo Museo Dante
Un nuovo Museo Dante a Ravenna, in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. Verrà inaugurato il 25 marzo, in occasione del «Dantedì», la giornata dedicata a Dante nella data che gli studiosi individuano come inizio del viaggio ultraterreno della «Divina Commedia». Proprio a due passi dalla tomba dove il poeta è sepolto, nella cosiddetta «zona del silenzio» dei chiostri francescani. Dove trovano spazio vari elementi architettonici che rimandano alla sua presenza a Ravenna. Una novità perché un primo museo dantesco a Ravenna, la città che conserva l’unico documento che attesta l’esistenza di Dante, era stato aperto nel 1921, in occasione del sesto centenario della sua morte. La nuova struttura, in fase di ultimazione, accorperà la precedente versione che era divisa nei versanti didattico ed espositivo.
Nasce grazie alla collaborazione tra Fondazione Cassa di risparmio, proprietaria della sede, Comune di Ravenna e Centro dantesco dei Frati Minori, e al suo interno troveranno posto esperienze multimediali e interattive. Diviso in quattro sezioni, un’introduzione storica e biografica, un percorso dedicato alla «Commedia», una alla diffusione del lascito dantesco e un focus sulla storia della sua sepoltura. All’interno anche oggetti come la cassetta in cui i frati nascosero le ossa di Dante fino al 1921 e l’arca in cui vennero esposte dopo il loro casuale ritrovamento nel 1865. (p. d. d.)