Vu con Treviso, un antipasto dei playoff «Rimaniamo tra le prime tre»
Un antipasto di playoff. Il recupero alla Segafredo Arena (ore 20, diretta Eurosport Player) fra la Virtus e Treviso potrebbe infatti avere un replay — o meglio, almeno tre — nei quarti di finale della postseason. Nella griglia, infatti, il terzo posto dei bianconeri e il sesto della squadra allenata da Menetti sembrano le posizioni più blindate a un paio di giornate dalla fine del campionato e porterebbero quindi i due club a incrociarsi nuovamente da qui a tre settimane. Playoff a parte, per la Virtus sarà importante riprendere il discorso con la vittoria e capire come il gruppo avrà reagito allo choc dell’eliminazione in Eurocup contro Kazan e al post partita di sabato a Milano con le parole di fuoco di Djordjevic all’indirizzo dei suoi giocatori. Il momento è delicatissimo, inutile nasconderselo, e all’esterno traspare una sensazione di tensione che le dichiarazioni del tecnico serbo sabato sera non ha certo smorzato. Come si era detto già all’indomani del flop contro Kazan, il grande interrogativo era come la squadra avrebbe saputo ricalibrarsi sul campionato avendo speso per tutta la stagione energie fisiche e mentali focalizzandosi principalmente, se non esclusivamente, sull’obiettivo europeo. A Milano, aldilà della sconfitta, le risposte non sono state negative, la squadra ha dimostrato di avere ancora qualcosa dentro, lottando dopo l’opaco primo tempo e arrivando a giocarsela con l’Armani fino in fondo.
Stasera con Treviso è fondamentale tornare alla vittoria per evitare di precipitare in una spirale di tensione e nervosismo alla vigilia del turno di riposo in campionato e quindi di undici giorni senza partite che potrebbero diventare molto pesanti. «Affrontiamo un avversario pieno di entusiasmo, con un gioco frizzante in velocità, che corre molto bene e ben organizzato in contropiede - sottolinea Djordjevic -. Dovremo essere molto bravi, siamo consapevoli che per noi si tratta di una partita importante per la classifica, per cercare di rimanere tra le prime tre». Mancheranno Tessitori, ancora all’interno dei dieci giorni di isolamento dopo la positività al Covid, e Markovic che dopo aver giocato la serie con Kazan è tornato ai box per il problema alla caviglia. Di fronte ci sarà una Treviso a mente più sgombra che, al pari di Brindisi (ora fermata 10 giorni dalla Asl per le positività in squadra), può essere considerata la sorpresa della stagione. Gli uomini di Menetti sono inciampati domenica in casa contro Varese, ma erano reduci da quattro vittorie consecutive che hanno sostanzialmente blindato il sesto posto in classifica.